Il congedo di Cristo dalla Madre (o commiato di Cristo da Maria) è un episodio della vita di Gesù non narrato dai vangeli canonici ma tramandato dalla trattatistica medievale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un tema alquanto raro nell'iconografia sacra, rappresentato da artisti quali Lorenzo Lotto, Correggio, Albrecht Altdorfer, Albrecht Dürer e Giovanni Lanfranco. La scena rappresenta il tragico momento della separazione di Cristo dalla Vergine nell'imminenza della Passione; secondo la tradizione, poco prima della Domenica delle palme, Gesù avrebbe visitato la Madre nella casa di Nazareth (o, desumibilmente, di Betania) per annunciarle il suo definitivo trasferimento a Gerusalemme dove avrebbe trovato la morte.
Gli artisti hanno tratteggiato gli elementi patetici dell'episodio, raffigurando la Vergine priva di sensi tra le braccia di Maria Maddalena e Giovanni e un Cristo rassegnato, in atteggiamento mite e addolorato, genuflesso di fronte alla Madre. Tra i soggetti più toccanti del mondo sacro, non deve essere confuso con l'apparizione di Cristo alla Madre, avvenuta dopo la risurrezione.
Arte
[modifica | modifica wikitesto]Tra le opere conosciute con questo tema si ricordano:
- Correggio, Commiato di Cristo dalla madre, 1517-1518, olio su tela, 87 x 77 cm, Londra, National Gallery.
- Defendente Ferrari, Congedo di Cristo dalla madre, 1520, Firenze, Fondazione Longhi.
- Bernard Strigel, Cristo si congeda dalla madre, 1520 circa, olio su tavola, 86,5 x 71,5 cm, Berlino, Gemäldegalerie.
- Albrecht Altdorfer, Commiato di Cristo dalla madre, 1520, olio, 141x111 cm, Londra, National Gallery.
- Lorenzo Lotto, Commiato di Cristo dalla Madre, 1521, olio su tela, 126 x 99 cm, Berlino, Gemäldegalerie.
- Maestro di Meßkirch, Commiato di Cristo dalla madre, 1536
- Giuseppe Giovenone il giovane, Congedo di Cristo dalla madre, 1570 ca., olio su tavola, Vercelli, chiesa di Caresanablot
- Autore ignoto, Cristo che si congeda dalla Madre, affresco del XIV secolo, cappella della Madonna Mora al Santo, Padova[1]
- Albrecht Dürer, Cristo si congeda dalla Madre, xilografia del 1508-1509, proprieta' dell'Accademia dei Lincei[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Restaurato l’affresco "Cristo che si congeda dalla Madre" nella Cappella della Madonna Mora al Santo - Grazie al recupero, finanziato dal Lions Club di Camposampiero, trovati i primi “indizi” per indagare la paternità dell’opera del 14º secolo, su areastampa.messaggerosantantonio.it, Messaggero di Sant'Antonio Editrice, 12 Dicembre 2017. URL consultato l'11 settembre 2019.
- ^ Cristo si congeda dalla Madre, su culturaitalia.it, Cultura Italia Ministero per i beni e le attività culturali. URL consultato l'11 settembre 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Stefano Zuffi, Episodi e personaggi del Vangelo, Milano/Roma, Electa/Gruppo editoriale L'Espresso, 2004, OCLC 799762227.
- Elise Boillet Caravaglios, Il Congedo di Cristo dalla madre dipinto da Lorenzo Lotto e narrato da Pietro Aretino, in articolo su Venezia Cinquecento, Roma, Università di Roma La Sapienza, 2004, OCLC 886993532.
- Valentina Baradel, Il tema del "Congedo di Cristo dalla Madre" in un affresco di Giusto de' Menabuoi nella cappella della Madonna Mora (più una postilla), in articolo su Il Santo, Padova, Centro Studi Antoniani, Basilica del Santo, 2019, OCLC 1108196542.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Congedo di Cristo dalla Madre