| Collemezzano località | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Regione |  Toscana
|
| Provincia |  Livorno
|
| Comune |  Cecina
|
| Territorio | |
| Coordinate | 43°21′21.42″N 10°31′43.79″E |
| Altitudine | 70 m s.l.m. |
| Abitanti | 860[2] |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 57023 |
| Prefisso | 0586 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Nome abitanti | collemezzanese, collemezzanesi[1] |
| Cartografia | |
  Collemezzano | |
Collemezzano (già Colle Mezzano)[3] è una località del comune italiano di Cecina, nella provincia di Livorno, in Toscana.[4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La località di Collemezzano è abitata sin dal periodo etrusco: sono stati rinvenuti resti di un centro a funzione abitativa.[5]
La località è documentata sin dal 910, anno in cui venne accordata una permuta di terreni tra il vescovo di Pisa ed il sacerdote Stefano.[3] Qui era situata la chiesa parrocchiale di San Lorenzo, ricordata in due pergamene della Primaziale di Pisa del 13 giugno 1048 e del 15 maggio 1053.[3]
Nel 1106 è menzionata in una bolla del 19 settembre di papa Pasquale II dove la località è confermata nella giurisdizione ecclesiastica dell'abbazia di Moxi alle Badie, presso Castellina Marittima.[3]
Nel XVIII secolo Collemezzano è anche ricordata nei Viaggi fatti in diverse parti della Toscana di Giovanni Targioni Tozzetti, dove è scritto: «si trovano per questo tratto a luogo a luogo molte rovine di case, le quali fanno conoscere che l'aria una volta non vi era tanto cattiva».[6] Nel secolo successivo, così ricorda la frazione Emanuele Repetti nel suo Dizionario: «oggidì Colle Mezzano è un punto centrale di quella pianura sano e reso delizioso da buoni alberghi e dalle strade regie che ivi si uniscono, la nuova Livornese postale con quella antica Emilia e l'altra di Cecina.»[3]
Nel 1882 il territorio di Collemezzano è stato scorporato dal comune di Riparbella ed annesso a quello di Cecina.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]
- Chiesa di Sant'Antonio, chiesa parrocchiale della località, è stata eretta per volere del granduca Leopoldo II di Lorena ed inaugurata nel 1859. L'edificio si presenta in stile neoclassico e contiene all'interno pregevoli opere dal XVI al XIX secolo.
- Fattoria di Collemezzano
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]La località si estende su un territorio di circa 860 abitanti[2] e comprende, oltre al centro abitato di Collemezzano (70 m s.l.m., 14 abitanti)[7], anche la contrada di Pacchione (43 m s.l.m., 95 abitanti)[7] e numerose case sparse.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 167.
- ^ a b Collemezzano, dati della CEI.
- ^ a b c d e Emanuele Repetti, «Collemezzano Archiviato il 13 maggio 2006 in Internet Archive.», Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana, 1833-1846.
- ^ Comune di Cecina, Statuto del Comune di Cecina (PDF), su comune.cecina.li.it. URL consultato il 16 luglio 2017.
- ^ Mario Torelli, Atlante dei siti archeologici della Toscana, vol. 2, Firenze, «L'Erma» di Bretschneider, 1992, p. 182.
- ^ Giovanni Targioni Tozzetti, Relazioni d'alcuni viaggi fatti in diverse parti della Toscana, vol. IV, Firenze, Stamperia Granducale, 1770, p. 412.
- ^ a b Censimento Istat 2011.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Targioni Tozzetti, Relazioni d'alcuni viaggi fatti in diverse parti della Toscana, vol. IV, Firenze, Stamperia Granducale, 1770.
- Emanuele Repetti, «Collemezzano», Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana, 1833-1846.
- Mario Torelli, Atlante dei siti archeologici della Toscana, vol. 2, Firenze, «L'Erma» di Bretschneider, 1992.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Collemezzano
