«This is the end of your rotten life, you motherfuckin' dope pusher!»
«Questa è la fine della tua fottuta vita, figlio di puttana di uno spacciatore!»
Coffy è un film del 1973, diretto da Jack Hill.
Insieme a Cleopatra Jones: licenza di uccidere, diretto sempre nel 1973 da Jack Starrett e interpretato da Tamara Dobson, diede il via a un filone interno alla blaxploitation, con protagoniste donne afroamericane forti e coraggiose, che però conservano intatta la loro prorompente femminilità.[1] La pellicola lanciò definitivamente nel novero delle star del genere Pam Grier.[1]
Il film doveva avere un sequel intitolato Burn, Coffy, Burn, sempre diretto da Hill, ma l'American International Pictures ebbe un ripensamento poiché altri sequel non avevano ottenuto molto successo.[2] Nel 1974 Hill diresse comunque Foxy Brown, sempre con Pam Grier come protagonista, considerato il sequel non ufficiale di Coffy.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Un uomo di colore entra in un nightclub e offre una ragazza molto speciale a un boss afroamericano. Questi rifiuta l'offerta, poiché è ben fornito di ragazze di ogni colore. L'uomo però insiste, insistendo nel fatto che la ragazza sia veramente speciale e che lo aspetta in macchina. Il boss si convince e si reca nell'auto: qui vi trova Coffy, una bella ragazza afroamericana che gli chiede una dose di eroina. Il boss, eccitato, la porta nel suo appartamento. Una volta a letto, Coffy gli punta contro un fucile e gli fa esplodere la testa, quindi uccide un altro uomo che si trova nell'appartamento e scappa. Coffy è in realtà un'infermiera, e ha ucciso i due uomini per vendicare la sorella, tossicodipendente a causa di alcuni spacciatori.
Il suo fidanzato, un poliziotto onesto e incorruttibile, viene selvaggiamente pestato da alcuni spacciatori, entrando in coma. Coffy si finge una prostituta giamaicana ed entra nel giro con il nome d'arte Mystic: conosce così King George, un pappone afroamericano che veste abiti sgargianti. Le altre ragazze però non gradiscono la nuova arrivata, e si scatena una rissa. Coffy viene catturata da un mafioso, che incarica i suoi scagnozzi di eliminarla. La donna riesce a liberarsi poco prima dell'esecuzione, attuando poi la sua vendetta.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Coffy nacque sulla scia del grande successo ottenuto da Cleopatra Jones, prodotto dalla Warner Bros., ma che in origine doveva essere prodotto dalla American International Pictures.[1] Larry Gordon, all'epoca a capo dell'A.I.P., decise quindi di preparare subito un altro film, affidando la regia a Jack Hill, che aveva già diretto Pam Grier in due film di genere Women in prison, Sesso in gabbia e The Big Bird Cage. Alla fine, il duello al botteghino tra i due film finì alla pari.[1]
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]La colonna sonora del film, opera del musicista afroamericano Roy Ayers, è composta dai seguenti brani:
- Coffy Is The Color
- Priscilla's Theme
- King George
- Aragon
- Coffy Sauna
- King's Last Ride
- Coffy Baby
- Brawling Broads
- Escape
- Shining Symbol
- Exotic Dance
- Making Love
- Vittroni's Theme/King Is Dead
- End Of Sugarman
Collegamenti ad altre pellicole
[modifica | modifica wikitesto]- Quentin Tarantino, grande ammiratore del film Coffy e della blaxploitation, ha voluto la star del film, Pam Grier, come protagonista del suo Jackie Brown (1997). Quest'ultima pellicola è un omaggio alla blaxploitation in generale, ben rappresentata dall'attrice Pam Grier. Inoltre in Jackie Brown sono presenti due brani musicali che compongono la colonna sonora di Coffy.
- In Kill Bill: Volume 1, diretto da Tarantino nel 2003, la scena in cui la Sposa e Vernita Green lottano ricorda un'analoga scena presente in Coffy, quando Pam Grier scatena una rissa nella villa di King George. Vernita Green urla alla Sposa: «Come on, bitch!», proprio come Coffy.
- Nello script originale di The Hateful Eight, diretto sempre da Tarantino, la parola "Coffee" è sostituita con "Coffy".
Slogan promozionali
[modifica | modifica wikitesto]- «No one sleeps when they mess with Coffy!»
- «Nessuno dorme quando importunano Coffy!»;
- «They call her Coffy and she'll cream you»
- «La chiamano Coffy e lei li scremerà!»;
- «She's the "GODMOTHER" of them all»
- «Lei è la PADRINA di tutti loro»;
- «The Baddest One-Chick Hit-Squad that ever hit town!»
- La gallinella più tosta che abbia mai colpito la città!»;
- «She had a body men would die for - and a lot of them did!»
- «Molti uomini morirebbero per il suo corpo - e molti lo fanno!».
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Coffy, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Coffy, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Coffy, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Coffy, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Coffy, su FilmAffinity.
- (EN) Coffy, su Box Office Mojo, IMDb.com.