Cima Lariè | |
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La croce di vetta della Cima Lariè | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Verbano-Cusio-Ossola |
Altezza | 2 144 m s.l.m. |
Catena | Alpi |
Coordinate | 46°08′57.93″N 8°14′12.65″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Pennine |
Sottosezione | Alpi del Mischabel e del Weissmies |
Supergruppo | Catena dell'Andolla |
Gruppo | Gruppo Straciugo-Montalto |
Sottogruppo | Costiera Rosso-Straciugo-Pioltone-Albiona |
Codice | I/B-9.V-B.5.a |
La Cima Lariè (2.144 m s.l.m.) è una montagna delle Alpi Pennine. Si trova in Piemonte nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola[1] sopra la frazione Monteossolano di Domodossola.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La cima prende il nome dai boschi di larici presenti sulla montagna. Oltre ai larici sono anche presenti boschi di querce, faggi e castagni.
Salita alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]Si può salire alla vetta partendo da Monteossolano, seguendo il sentiero che passa dagli alpeggi Alpe Reso, Alpe Spino e infine Alpe Campo. In alternativa si può giungere alla vetta da Crevoladossola per il sentiero che passa dalla Colma della Croce.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cima Lariè, su gulliver.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Iris Kürschner, GTA Grande Traversata delle Alpi: Attraverso il Piemonte fino al mediterraneo, Grande Traversata delle Alpi, Rother Editori, 2012, ISBN 3763345027.
Altri progetti
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