| Chiesa di San Salvatore | |
|---|---|
| Stato |  Svizzera
|
| Cantone | Ticino |
| Località | Bedigliora |
| Religione | cattolica |
| Titolare | Gesù Salvatore |
| Diocesi | Lugano |
| Stile architettonico | Romanico, barocco |
| Inizio costruzione | secolo XV |
| Completamento | 1653 |
La chiesetta-oratorio di San Salvatore[1] è un edificio religioso che fonde elementi dell'architettura romanica e di quella barocca e che si trova a Bedigliora.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima menzione dell'edificio, che ospitava le assemblee della "Castellanza dei Tre Comuni" di Bedigliora, Novaggio e Curio, risale al 1419. Nel XVII secolo fu radicalmente modificata, fino ad assumere l'attuale pianta a croce latina per effetto dell'aggiunta di due cappelle laterali, avvenuta fra il 1600 e il 1653. Nello stesso periodo furono realizzate le volte. La facciata barocca fu restaurata nel XIX secolo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chiesa di San Salvatore - Inventario dei beni culturali Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 203.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 248.
- Giovanni Maria Staffieri, "Cademario", in Malcantone. Testimonianze culturali nei comuni malcantonesi, Lugano-Agno 1985, 37-39.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 409.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesetta di San Salvatore-Inventario Beni Culturali, su ti.ch (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).
- Melchior Paul von Deschwanen, in Dizionario storico della Svizzera.
