Questa voce include tutte le chiese cristiane situate entro i confini della Comunità della Valle dei Laghi, nella provincia autonoma di Trento.
Gli edifici sono elencati in liste suddivise per comune; includono oltre trenta chiese consacrate (sebbene non tutte officiate regolarmente), a cui si aggiunge una decina di cappelle. Gli edifici di culto appartengono tutti alla confessione cattolica e fanno parte dell'arcidiocesi di Trento.
Comune di Cavedine
[modifica | modifica wikitesto]Interno | Esterno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Sant'Antonio | Citata XVI secolo | Stravino, via Dante 46°00′13.82″N 10°59′05.47″E |
Parrocchiale. La chiesa è citata nel 1537; venne ampliata nel 1558-60 e poi ancora nel 1875-76. L'elevazione a parrocchia è del 1959[1]. | ||
Chiesa di San Biagio | XIII secolo | Vigo Cavedine, piazza Chiesa 45°58′43.1″N 10°58′51.86″E |
Parrocchiale. Costruita verso il 1250; venne ampliata nel 1768 con l'allungamento della navata, e nel 1906-07 con l'inserimento delle navate laterali; è parrocchiale dal 1919[2]. | ||
Chiesa di Santa Maria Assunta | Fondata XII secolo, edificio odierno XVIII secolo | Cavedine, via Armando Diaz 45°59′48.6″N 10°58′19″E |
Costruita probabilmente nel 1183, venne poi riedificata nel 1496 e di nuovo nel 1776-83[3]. | ||
Chiesa dei Santi Martiri, o di San Rocco e dei Diecimila Santi Martiri |
Fondata XVI secolo, edificio odierno XIX secolo | Cavedine, via Roma 2 45°59′37.7″N 10°58′27.7″E |
Una prima chiesa venne costruita nel 1575; venne poi riedificata nel 1815-20; nel 1863 venne aggiunta la cella campanaria[4]. | ||
Chiesa di San Rocco | XX secolo | Brusino, via San Rocco 45°59′11.3″N 10°58′24.9″E |
Edificata nel 1954[5]. | ||
Chiesa dei Santi Rocco, Fabiano e Sebastiano | Citata XVI secolo | Brusino, via alla Chiesa 45°59′13.1″N 10°58′32.8″E |
Citata nel 1537; venne ampliata tra il 1560 e il 1597, e poi nel 1901-02[6]. | ||
Chiesa di Sant'Udalrico | XII secolo | Vigo Cavedine, via Sant'Udalrico 45°58′30.2″N 10°58′30.5″E |
Costruita probabilmente nel XII secolo, e ampliata nel corso del Cinquecento[7]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella della Madonna dell'Aiuto, o di Maria Ausiliatrice |
XIX secolo | Coste 45°58′12.8″N 10°57′53.9″E |
Costruita nel 1888, ampliata nel 1899[8]. | ||
Cappella della Madonna di Lourdes, o cappella della Madonna e delle S.S. Anime del Purgatorio, o della Madonna della Grotta |
XX secolo | Cavedine 45°59′39.6″N 10°58′12.3″E |
Costruita nel 1930, e ampliata con la sagrestia otto anni dopo[9]. | ||
Cappella di San Rocco | XIX secolo | Brusino, via San Rocco 45°58′59.1″N 10°58′30.7″E |
Costruita nel 1836 a seguito di un'epidemia di colera. | ||
Chiese sconsacrate o scomparse | |||||
Cappella o chiesetta di San Giovanni Evangelista | Cavedine | Sita non distante dalla chiesa parrocchiale, venne demolita nel 1646[10]. | |||
Chiesa di San Lorenzo | Colle di San Lorenzo sopra a Cavedine | Chiusa nel 1751, venne demolita nel 1773[11]. | |||
Chiesa di Santo Stefano | XV secolo | Cavedine | Costruita nel 1498, era dotata di cimitero e campanile; l'altare venne consacrata nel 1512 dal vescovo ausiliario Michele Iorba. Chiusa per ordine vescovile nel 1751, venne demolita nel 1776, e i materiali riutilizzati per la ricostruzione della chiesa di Santa Maria Assunta. Sul sito dove sorgeva venne eretta una via Crucis[3][10]. |
Comune di Madruzzo
[modifica | modifica wikitesto]Interno | Esterno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa dei Caduti di tutte le guerre, o chiesetta degli alpini |
XX secolo | Località Campo 46°01′58.6″N 11°01′23″E |
Costruita tra il 1969 e il 1971 per iniziativa dell'ANA di Lasino[12]. | ||
Chiesa della Madonna del Carmine | XIX secolo | Sarche, via Toblino 1 46°02′52.2″N 10°57′11.28″E |
Parrocchiale. Costruita nel 1887-89 per volontà del vescovo Eugenio Carlo Valussi, al posto della chiesa conventuale dell'Assunta che venne contestualmente demolita. È parrocchiale dal 1943[13]. | ||
Chiesa di Santa Maria Assunta | Citata XIII secolo, edificio odierno XVI secolo | Calavino, piazza Maria Assunta 46°02′48.62″N 10°59′06.67″E |
Parrocchiale. È citata nel 1236 in occasione di una sua ricostruzione, ma la fondazione potrebbe essere antecedente di qualche secolo; venne nuovamente riedificata tra il 1524 e il 1549; tra il 1668 e il 1676 venne inserita una cappella laterale dedicata al rosario[14]. | ||
Chiesa di Santa Maria Assunta | XX secolo | Lagolo, via della Malga 46°02′11.3″N 11°00′16.8″E |
L'edificio sorse come malga nel 1905, e venne riadattato a chiesa tra il 1960 e il 1970[15]. | ||
Chiesa di Santa Maria Lauretana | XVII secolo | Castel Madruzzo 46°02′09.1″N 10°59′11.7″E |
Eretta tra il 1645 e il 1650; nel 1749 venne sopraelevato il campanile[16]. | ||
Chiesa dei Santi Mauro, Grato e Giocondo, o chiesa dei Santi di Corgnon |
XVI secolo | Calavino, via Giuseppe Garibaldi 46°02′50.1″N 10°58′36.7″E |
Costruita nel 1599[17]. | ||
Chiesa della Natività di Maria | XX secolo | Pergolese, piazza don V. Pisoni 46°01′35.4″N 10°57′34″E |
Parrocchiale. Costruita nel 1905-12; i campaniletti vennero aggiunti nel 1947. È parrocchiale dal 1962[18]. | ||
Chiesa di San Pietro | Citata XV secolo, edificio odierno XIX secolo | Lasino, via Roma 46°01′36.3″N 10°58′56.9″E |
Parrocchiale. Citata nel 1491; venne ricostruita verso la fine del XVI secolo, e poi ampliata nel 1736; venne di nuovo riedificata tra il 1871 e il 1881, mantenendo solo il presbiterio della struttura precedente. È parrocchiale dal 1938[19]. | ||
Chiesa di San Siro | XII secolo | Lasino 46°01′33.7″N 10°58′38.2″E |
È attestata nel XII secolo, intitolata a san Procolo; tra il XIII e il XIV venne alzato il campanile, mentre la chiesa fu oggetto di ampliamenti nel 1484, nel 1610 e nel 1890[20]. | ||
Chiesa della Santissima Trinità | XVIII secolo | Calavino, via SS. Trinità 10 46°02′35.5″N 10°59′02.7″E |
Costruita tra il 1723 e il 1750 per volere di Giuseppe Schreck, proprietario di una casa adiacente[21]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella di Sant'Antonio di Padova | XVII secolo | Castel Toblino 46°03′17.24″N 10°58′03.26″E |
Edificata nel 1688 per volontà di Gaudenzio Fortunato, conte di Wolkenstein[22][23]. | ||
Cappella del Santo Crocifisso | Citata XVIII secolo | Lasino, via Lagolo 46°01′38.7″N 10°59′04.4″E |
Esistente sicuramente nel 1755[24]. | ||
Cappella di San Pietro | XVIII secolo | Calavino 46°02′45.89″N 10°58′56.58″E |
Cappella situata nel cortile di casa Negri; eretta nel 1730 e restaurata nel 1896, era dedicata in origine a san Costantino, a sant'Antonio e alla Madonna del Carmine[25]. | ||
Chiese sconsacrate o scomparse | |||||
Chiesa di San Giovanni | Documentata XIV secolo | Dosso di San Giovanni sotto al Monte Casale 46°02′52.8″N 10°56′26.41″E |
Chiesa adiacente al romitorio del Casale, esistente nel Trecento e documentata sino al 1686. Dalla successiva visita pastorale (1723) non viene mai più menzionata, ed è possibile che sia andata distrutta durante l'invasione del 1703. Della chiesa non rimane più alcunché, mentre l'edificio dell'eremo esiste ancora, convertito in abitazione privata[26]. | ||
Chiesa di Santa Maria Assunta | XIV secolo | Sarche | Chiesa gotica del piccolo convento dei Padri Celestini, fondato nel 1325 e situato accanto all'attuale chiesa parrocchiale. Il convento non superò mai i tre religiosi, e funse principalmente da ospizio per viandanti; esso venne soppresso nel 1778, e la chiesetta venne quasi completamente demolita[13][27]. | ||
Chiesa di San Tommaso di Canterbury, o di San Tomaso Becket | Documentata XVI secolo | A ovest di Castel Madruzzo 46°02′13.46″N 10°59′01.92″E |
Attestata nel 1537, demolita verso la fine del Settecento[16][28] |
Comune di Vallelaghi
[modifica | modifica wikitesto]Interno | Esterno | Nome | Periodo storico | Ubicazione | Informazioni |
---|---|---|---|---|---|
Chiesa di Sant'Andrea | Citata XII secolo, edificio odierno XIX secolo | Terlago, via Defant 46°05′51.28″N 11°02′43.25″E |
Parrocchiale. La chiesa è citata per la prima volta nel 1183; venne ampliata nel 1667, e poi riedificata nel 1850-52[29]. | ||
Chiesa dei Santi Angeli Custodi | XIX secolo | Monte Terlago, via per Val Manega 1, 46°06′35.5″N 11°02′17.6″E |
Costruita nel 1891[30]. | ||
Chiesa di Sant'Antonio Abate | Fondata XIV secolo, edificio odierno XIX secolo | Lon, via alla Chiesa 46°05′03.7″N 10°59′35.8″E |
Una prima chiesa sul posto venne edificata probabilmente nel XIV secolo, anche se la prima citazione documentale è del 1537. Venne poi riedificata nel 1892-93[31]. | ||
Chiesa di San Bartolomeo | Citata XV secolo, edificio odierno XIX secolo | Fraveggio, via di San Bartolomeo 46°04′47.92″N 10°59′26.21″E |
Parrocchiale. La chiesa è citata per la prima volta nel 1491; questa struttura venne completamente ricostruita nel 1831-32; l'elevazione a parrocchiale è del 1960[32]. | ||
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo | Citata XVI secolo | Padergnone, via Montagnola 25 46°03′43.2″N 10°59′24.8″E |
La prima citazione è del 1520; venne ampliata nel 1634 con l'allungamento della navata, e nel 1782 con l'allargamento del presbiterio; fu parrocchiale dal 1958, poi venne sostituita dalla chiesa della Regina della Pace[33]. | ||
Chiesa di San Filippo Neri | XVII secolo | Terlago, via della Filanda 46°05′57.2″N 11°02′35.5″E |
Costruita nella prima metà del Seicento (è documentata nel 1654[34]), era una cappella privata, legata alla famiglia Merlo[35]. | ||
Chiesa di San Giacomo Maggiore | Citata XV secolo, edificio odierno XIX secolo | Covelo, via Villa Alta 46°05′52.34″N 11°01′07.12″E |
Parrocchiale. La prima citazione della chiesa, dedicata allora a san Floriano, è del 1421; venne ricostruita nel 1497, e intitolata ai santi Matteo e Floriano, e poi di nuovo in un periodo imprecisato tra il 1580 e il 1637, con la dedicazione a san Giacomo; fu ricostruita per la terza volta nel 1860. L'edificio cadde in rovina durante la seconda guerra mondiale, e venne restaurato tra nel 1923-24[36]. | ||
Chiesa di San Lorenzo | Fondata XIV secolo, edificio odierno XIX secolo | Ciago 46°05′25.1″N 11°00′15.4″E |
La prima citazione è del 1491 (allora intestata ai santi Dionigi, Rustico ed Eleuterio), ma un prima chiesa sul posto risale forse al XIV secolo; nel 1580 è attestata con l'intitolazione ai santi martiri anauniesi. Venne ricostruita nel 1866-68, e ridedicata a san Lorenzo[37]. | ||
Chiesetta di Santa Maria | Monte Gazza 46°07′04.71″N 10°59′34.85″E |
Chiesetta alpina, costruita presso Malga Covelo nel 1954, restaurata e dotata di un campaniletto nel 2008[38]. | |||
Chiesa di Santa Maria Maddalena | XVI secolo | Margone, via Don Eugenio Plotegher 46°04′06.5″N 10°57′45.5″E |
Costruita verso il 1569, poi ampliata nel 1869[39]. | ||
Chiesa di Santa Massenza | Citata XII secolo, edificio odierno XVI secolo | Santa Massenza, piazza di San Vigilio 46°04′07.24″N 10°58′57.26″E |
Parrocchiale. Una prima chiesa è citata nel 1198; venne riedificata tra il 1480 e il 1520, e poi ampliata nel 1872 con la costruzione della navata. L'elevazione a parrocchia è del 1963[40]. | ||
Chiesa di San Nicolò | Citata XVI secolo | Ranzo, piazza don Adolfo Amistadi 46°03′49.7″N 10°56′36.04″E |
Parrocchiale. La sua esistenza è attestata nel 1527; le navate laterali vennero aggiunte nel 1927; è parrocchiale dal 1960[41]. | ||
Chiesa di San Pantaleone | XV secolo | Terlago, via Roma 46°05′23.5″N 11°02′53.8″E |
Una prima chiesetta esisteva sul posto probabilmente nella seconda metà del Quattrocento; essa venne in parte riedificata all'inizio del Cinquecento[42]. | ||
Chiesa della Regina della Pace | XX secolo | Padergnone, via Nazionale 46°03′41.7″N 10°59′17.8″E |
Parrocchiale. Costruita tra il 1964 e il 1967[43]. | ||
Chiesa di San Valentino | Attestata IX secolo, edificio odierno XV secolo | A metà strada tra Vezzano e Padergnone 46°04′09.4″N 10°59′36.2″E |
Una cappella sul posto è attestata nell'860; essa venne riedificata nel 1496, e nell'Ottocento si ebbero diversi restauri, oltre all'aggiunta del campanile a vela nel 1898[44]. | ||
Chiesa dei Santi Vigilio e Valentino | Fondata VI secolo, edificio odierno XX secolo | Vezzano, piazza San Valentino 46°04′43.1″N 11°00′02.6″E |
Parrocchiale. Una prima cappella venne fondata nel VI secolo. Essa fu ricostruita nel 1200, e il campanile venne sopraelevato nel 1578. L'edificio venne ricostruito di nuovo totalmente, eccezion fatta per il campanile, nel 1907-09[45]. | ||
Cappelle | |||||
Cappella dei Santi Anna e Vigilio | XIX secolo | Ranzo, via di San Vili 46°03′35.9″N 10°56′22.9″E |
Costruita nel 1887, è stata restaurata nel 1968; è situata lungo il "sentiero di San Vili", tramite il quale, secondo la tradizione, il corpo martirizzato di san Vigilio venne portato dalla val Rendena fino a Trento[46]. | ||
Cappella di Sant'Antonio di Padova | XIX secolo[47] | Margone, via di Sant'Antonio 46°04′11″N 10°58′08.9″E |
Costruita nel 1868, venne restaurata nel 1965[48]. | ||
Cappella del Crocifisso | XIX secolo | Padergnone, via Montagnola 46°03′32.6″N 10°59′31.3″E |
Cappella cimiteriale, costruita nel 1886 e consacrata nel 1891[49]. | ||
Cappella del Crocifisso | XIX secolo | Santa Massenza, via di Maiano 46°04′16″N 10°58′59.4″E |
Cappella cimiteriale, costruita nel 1881[50]. | ||
Cappella dell'Immacolata | XIX secolo | Le Vallene, strada dei Laghi di Lamar 46°06′41.65″N 11°02′44.35″E |
Edificata nel 1868[51][52]. | ||
Vezzano, via Nanghel 46°04′52″N 11°00′08.8″E |
Cappella cimiteriale, costruita tra il 1920 e il 1925 in memoria dei caduti nella prima guerra mondiale; è stata affrescata da Marco Bertoldi nel 1982 e restaurata nel 1993[53]. | ||||
Chiese sconsacrate o scomparse | |||||
Cappella di Sant'Anna | Terlago, via Crosara 46°05′56.04″N 11°02′51.39″E |
Cappella di Palazzo Altenburger, costruita nel Duecento (entro il 1250); è sconsacrata e, al 2012, versava in condizioni di grave degrado[54]. | |||
Chiesa di San Martino | Fondata ante-XIII secolo | Posizione isolata a est di Padergnone 46°03′48.52″N 10°59′43.58″E |
Sicuramente esistente nel 1208, è però di fondazione assai precedente; risultava diroccata già verso la metà del Cinquecento, e venne ricostruita dagli abitanti di Vezzano e riconsacrata nel 1574. Restaurata nel 1653, subì gravi danni durante l'invasione del 1703 e poi ancora nel periodo napoleonico; caduta nuovamente in degrado, si decise di dismetterla nel 1819, e ne restano ora soltanto i ruderi[55]. |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chiesa di Sant'Antonio <Stravino, Cavedine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Biagio <Vigo, Cavedine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ a b Chiesa di Santa Maria Assunta <Cavedine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa dei Santi Martiri <Cavedine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Rocco Pellegrino <Brusino, Cavedine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa dei Santi Rocco, Fabiano e Sebastiano <Brusino, Cavedine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di Sant′Udalrico <Vigo, Cavedine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Cappella della Madonna dell′Aiuto <Vigo, Cavedine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Cappella della Madonna di Lourdes <Cavedine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ a b Mussi, pp. 380-381.
- ^ Mussi, p. 391.
- ^ Bepi Grosselli e Roberta Giampiccolo, La chiesetta alpina al Campo di Lasino, su Vita Trentina, 7 agosto 2020. URL consultato il 15 ottobre 2020.
- ^ a b Chiesa della Madonna del Carmine <Sarche, Madruzzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di Santa Maria Assunta <Calavino, Madruzzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di Santa Maria Assunta <Lasino, Madruzzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ a b Chiesa di Santa Maria Lauretana <Castel Madruzzo, Madruzzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa dei Santi Mauro, Grato e Giocondo <Calavino, Madruzzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa della Natività di Maria <Pergolese, Madruzzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Pietro <Lasino, Madruzzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Siro <Lasino, Madruzzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa della Santissima Trinità <Calavino, Madruzzo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Mussi, p. 503.
- ^ Castel Toblino, su Castel Toblino. URL consultato il 26 maggio 2021.
- ^ Cappella del Santo Crocifisso, su Comune di Madruzzo. URL consultato il 26 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2021).
- ^ Costa, p. 462.
- ^ Mussi, pp. 498-501.
- ^ Mussi, pp. 483-485.
- ^ Mussi, p. 287.
- ^ Chiesa di Sant′Andrea Apostolo <Terlago, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 15 ottobre 2020.
- ^ Chiesa dei Santi Angeli Custodi <Monteterlago, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 15 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di Sant′Antonio Abate <Lon, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 15 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Bartolomeo <Fraveggio, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 15 ottobre 2020.
- ^ Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo <Padergnone, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 15 ottobre 2020.
- ^ Costa, p. 249.
- ^ La Chiesa di San Filippo Neri a Terlago [collegamento interrotto], su Archivio della Memoria della Valle dei Laghi. URL consultato il 15 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Giacomo Maggiore <Covelo, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Lorenzo Martire <Ciago, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Mussi, pp. 202-203.
- ^ Chiesa di Santa Maria Maddalena <Margone, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di Santa Massenza <Santa Massenza, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Nicolò <Ranzo, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Pantaleone Martire <Terlago, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa della Regina della Pace <Padergnone, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa di San Valentino <Vezzano, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Chiesa dei Santi Vigilio e Valentino <Vezzano, Vallelaghi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Costa, p. 248.
- ^ Il bosco racconta - Margone [collegamento interrotto], su Valledeilaghi.it. URL consultato il 16 ottobre 2020.
- ^ Costa, p. 250.
- ^ Mussi, pp. 216-217.
- ^ Tovazzi, p. 219.
- ^ Costa, p. 247.
- ^ Tovazzi, p. 197.
- ^ Mussi, pp. 109-110.
- ^ Mussi, pp. 40-41.
- ^ Mussi, pp. 210-212.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Armando Costa (a cura di), La Chiesa di Dio che vive in Trento, Edizioni diocesane, 1986.
- Danilo Mussi (a cura di), I segni del sacro nella Valle dei Laghi, Tione di Trento, Centro Studi Judicaria, 2012.
- Giangrisostomo Tovazzi, NOTITIA ECCLESIARUM TRIDENTINAE CIVITATIS AC DIOECESIS (PDF). URL consultato il 26 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2021).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulle Chiese della Comunità della Valle dei Laghi