Chiesa di San Martino | |
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Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Località | Località Trasiel (Villa Lagarina) |
Indirizzo | Tresiel - 38060 Villa Lagarina (TN) |
Coordinate | 45°56′42.83″N 11°01′39.86″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Martino di Tours |
Arcidiocesi | Trento |
Stile architettonico | Basso medievale - Romanico |
Completamento | XII secolo |
La chiesa di San Martino è una chiesa cattolica situata in località Trasiel, nel comune di Villa Lagarina, in provincia di Trento; è sussidiaria della parrocchiale di San Lazzaro di Pedersano e fa parte dell'arcidiocesi di Trento[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa sorge in località Trasiel, sul colle di San Martino, sovrastante una valletta umida parallela a quella di Cei, che ospita un lago-palude detto "Prà dall'Albi" o anche "lago di San Martino"[2]; probabilmente, il luogo dove si trova la chiesa era in origine luogo di confluenza di vari percorsi, e il nome "Trasiel" sarebbe proprio da ricondurre al concetto di transito[1][3]. È anche possibile che sul luogo sia esistito un castelliere tra l'età del rame e l'età del bronzo, così come che sia stato fortificato durante l'alto Medioevo[3].
La storia di questa chiesa è in gran parte oscura[3]. La fondazione è ipotizzata tra il XII e il XIII secolo[1], o addirittura prima del X secolo[3], ma le prime notizie documentali risalgono al periodo tra il 1220 e il 1309, quando la chiesetta faceva parte di un complesso ospitaliero di qualche tipo gestito da una comunità religiosa[1][3].
Nel XIII secolo l'edificio venne rimaneggiato, portando l'aula alle condizioni attuali; nel contempo, forse sul fianco settentrionale, venne eretto anche un campanile, ora non più esistente[1] (nel Museo civico di Rovereto vi è un affresco strappato dalla sala grande del castello di Castellano, databile a fine Cinquecento o inizio Seicento, con raffigurata la chiesetta di San Martino dotata di due piccoli campanili).
Caduto successivamente in disuso lo xenodochio, nel Seicento la chiesa acquistò carattere eremitico, che a sua volta cessò entro la fine del Settecento[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio si presenta con facciata a capanna chiusa tra due barbacani, aperta al centro da un portale lapideo a tutto sesto affiancato sui due lati da altrettante finestrelle rettangolari, mentre più in alto è forata da un oculo strombato; un'altra finestra, strombata a tutto sesto, dà luce alla navata sul fianco destro, mentre la parte sinistra è cieca (è presente un ingresso laterale tamponato). Il retro della chiesa si conclude con l'abside semicircolare, movimentata da quattro lesene e illuminata da una finestre rettangolare, e sormontata da un campanile a vela. Dalla parete destra, in posizione arretrata, emerge l'abitazione dell'eremita, di forma rettangolare, con ingressi e finestre sui lati sud ed est[1].
L'interno è articolato in un'unica navata spoglia, coperta da una volta a botte e comprendente il presbiterio (non vi è alcuna distinzione tra i due ambienti); nella parete di fondo si trovano l'altare, incasellato dentro una nicchia centinata, e ai suoi lati gli accessi al vecchio presbiterio e all'abside catinata[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Chiesa di San Martino <Villa Lagarina>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 10 marzo 2022.
- ^ Dal Lago di Cei al Prà dall’Albi, su Il Trentino dei bambini. URL consultato il 10 marzo 2022.
- ^ a b c d e La chiesa di San Martino, su Fondazione Museo Civico di Rovereto. URL consultato il 10 marzo 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Martino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Martino, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.