Sante Rufina e Seconda | |
---|---|
Esterno | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Località | Roma |
Coordinate | 41°53′23.1″N 12°28′20.2″E |
Religione | cattolica |
Diocesi | Roma |
Inizio costruzione | Settecento |
La chiesa delle Sante Rufina e Seconda è una chiesa di Roma, nel rione Trastevere, è situata in via della Lungaretta, 92.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la tradizione la chiesa sorgerebbe sulla casa paterna delle due sorelle martiri romane del III secolo Rufina e Seconda, e col titolo di Sanctae Rufinae et Secundae è ricordata in una bolla di Callisto II del 1123. Nel 1569 essa fu acquistata dai Padri Mercedari spagnoli, che nel 1611 la passarono alle religiose raccolte da Francesca Montoy, all'origine dell'ordine delle Orsoline: in quest'epoca fu costruito l'annesso monastero (su un'insula di epoca romana). Nel 1917 l'intero complesso passò alle suore di Carità dell'Immacolata Concezione d'Ivrea.
La chiesa conserva un bel campanile romanico; otto colonne di marmo antico, con capitelli scalpellati, perché probabilmente raffiguravano divinità pagane; l'altare maggiore posa su un cippo su cui sono scolpiti simboli pagani.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Christian Hülsen, Le chiese di Roma nel Medio Evo, Firenze 1927
- Mariano Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, Roma 1891
- C. Rendina, Le Chiese di Roma, Newton & Compton Editori, Milano 2000, p. 325
- G. Carpaneto, Rione XIII Trastevere, in AA. VV, I rioni di Roma, Newton & Compton Editori, Milano 2000, Vol. III, pp. 831–923
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa delle Sante Rufina e Seconda
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale del Pensionato per Universitarie Sante Rufina e Seconda, su pensionatosantarufina.it. URL consultato il 2 luglio 2017 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2017).
- Scheda della chiesa sul sito di medioevo.roma.it, su medioevo.roma.it.
- Scheda della chiesa sul sito www.tesoridiroma.net, su tesoridiroma.net.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 234343825 · GND (DE) 4684652-9 |
---|