Chiesa dei Santi Pietro e Paolo | |
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Carpoforo Tencalla, Madonna con Bambino tra santi | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Località | Gravesano |
Coordinate | 46°02′36.42″N 8°55′19.24″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Pietro apostolo e Paolo di Tarso |
Diocesi | Lugano |
Stile architettonico | Romanico, barocco |
Inizio costruzione | XII secolo |
Completamento | XVI secolo |
La chiesa dei Santi Pietro e Paolo è un edificio religioso che si trova a Gravesano.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La struttura viene citata per la prima volta in una pergamena datata 1192, riguardante una chiesa costruita al posto di un antico sacello funerario del VII secolo. Alla fine del XVI secolo venne demolita e ricostruita la navata, venne conservato solamente il coro che era precedentemente stato eretto al posto dell'abside. Nel 1670 vennero costruite le due cappelle laterali.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa ha una pianta ad unica navata sovrastata da un soffitto in legno.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 369-370.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano1980, 227.
- Giorgio Mollisi, Un inedito Carpoforo Tencalla in Ticino, in Arte&Storia, 18, Edizioni Ticino Management, Lugano 2003, 82-92.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 384.
- Giorgio Mollisi, I Tencalla di Bissone. Una grande famiglia di artisti di livello europeo, in Giorgio Mollisi (a cura di), "Bissone terra di artisti", in Arte&Storia, anno 8, numero 41, Edizioni Ticino Management, Lugano dicembre 2008, 88-92.