«Avevamo trovato le stelle, tu e io. E questo capita una sola volta nella vita.»
Chiamami col tuo nome | |
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Titolo originale | Call Me by Your Name |
Autore | André Aciman |
1ª ed. originale | 2007 |
1ª ed. italiana | 2008 |
Genere | romanzo |
Lingua originale | inglese |
Ambientazione | Riviera ligure, Roma |
Personaggi | Elio Perlman, Oliver, Marzia, Sig. Perlman, Sig.ra Annetta Perlman, Viola, Mafalda, Anchise |
Protagonisti | Elio Perlman e Oliver |
Seguito da | Cercami |
Chiamami col tuo nome (Call Me by Your Name) è un romanzo dello scrittore statunitense André Aciman, pubblicato per la prima volta nel 2007, in Italia da Guanda.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Ambientato durante la calda estate del 1987 nell'immaginario paesino di B. (chiaramente Bordighera), sullo sfondo della Riviera ligure di Ponente, il romanzo è il racconto struggente del rapporto di amicizia, che si trasforma poi in amore, che nasce tra due giovani uomini e che li accompagnerà negli anni a venire. Elio Perlman, diciassettenne ebreo italiano, pianista e molto maturo per la sua età, è figlio di un professore universitario che ogni anno ha la tradizione (definita da Elio "l'ennesima scocciatura") di accogliere nella sua casa sul mare un giovane studioso impegnato nelle sue ricerche.
Dalla famiglia di Elio per il soggiorno estivo viene scelto Oliver, ventiquattrenne ebreo statunitense, che durante tale viaggio studio lavorerà a un saggio sul filosofo greco Eraclito. Oliver conquista subito la famiglia e la gente del posto con la propria bellezza e simpatia e coi suoi modi spigliati e americani. Elio se ne innamora pressoché immediatamente e dopo un'altalena di gentilezze e incomprensioni reciproche, i due giovani si lasciano trasportare dalla passione, che vede il suo culmine negli ultimi tre giorni trascorsi assieme a Roma, prima del ritorno di Oliver negli Stati Uniti.
Nei vent'anni successivi esatti, tuttavia, i due (ognuno con la propria vita) torneranno a incontrarsi, a pensarsi, quasi di sfuggita, ogni volta incapaci di esprimere a parole quell'esperienza breve ma di un'intensità unica e insuperabile, che li ha legati per sempre, e il cui ricordo non li ha mai abbandonati… Perché, in fondo, «questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta».
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Elio Perlman è il protagonista del romanzo. È un ragazzo ebreo italiano di 17 anni, non descritto fisicamente ma caratterialmente sensibile, molto maturo per la sua giovanissima età e appassionato di pianoforte e poesia. Durante l'estate dell'87, e poi per tutti gli anni avvenire, si innamora perdutamente di Oliver, che alla fine di agosto però riparte, scombussolandogli completamente la vita.
- Oliver è lo studente universitario, studioso di storia dell'arte e letteratura, scelto, come consuetudine, dal Sig. Perlman per trascorrere l'estate in Italia, con la sua famiglia. È ebreo americano, molto bello, carismatico e pieno di vita, caratteristiche con cui presto conquista tutti i villeggianti della villa Perlman, tra cui Elio, che ricambia e, anche una volta ritornato negli Stati Uniti, non dimenticherà mai.
- Marzia è una ragazza di 17 anni del misterioso paesino "B." in cui si trova la villa Perlman. All'inizio intraprende una relazione con Elio, ma quando questi si invaghisce di Oliver, se all'inizio giustamente arrabbiata con lui sentendosi tradita, alla fine gli offre comunque la sua amicizia, nonostante fosse ancora innamorata di lui.
- Sig. Perlman è un professore universitario, colui che ha invitato Oliver per la "vacanza studio" in Liguria, nonché padre di Elio. Quando Oliver riparte per l'America, è il primo a consolare il figlio, pronunciando, durante un commovente discorso, le delicate parole «Non piangere perché è finita, ma sorridi perché è avvenuta».
- Sig.ra Perlman è la madre di Elio, donna molto comprensiva molto legata al figlio, che sprona continuamente a proseguire lo studio e le sue passioni, e che alla fine consola con tutto il suo affetto materno.
- Mafalda è l'anziana e scorbutica domestica di villa Perlman.
- Anchise è il marito di Mafalda, pescatore e giardiniere della villa.
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- André Aciman, Chiamami col tuo nome, collana Narratori della Fenice, traduzione di Valeria Bastia, Guanda, 2008, ISBN 978-88-6088-067-3.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il romanzo è divenuto, già dopo poco tempo dalla sua pubblicazione, un best seller negli Stati Uniti e poi in tutto il mondo.[2] Infatti, secondo un rapporto di BookScan, fino al 19 febbraio 2018, il libro aveva venduto 33.376 copie soltanto nel Regno Unito, per un valore totale di 252.675 sterline. Grazie all'uscita dell'omonimo film nel 2017, il libro ha ottenuto un successo mai riscosso prima, avendo un aumento dell'88% delle vendite in una sola settimana.[3]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]La scrittrice e critica letteraria Nicole Krauss ha scritto, a proposito del libro e dello stile narrativo di Aciman: «Una scrittura ardita, profonda, esaltante, brutale, tenera, generosa…».[4]
Secondo il New York Times Chiamami col tuo nome è «semplicemente un libro di straordinaria bellezza».[5]
Il Washington Post ha lasciato la recensione: «La grazia della scrittura di Aciman e la purezza della passione raccontata collocano questo romanzo tra le più grandi storie d'amore romantiche di tutti i tempi.»[6]
Da Kirkus Reviews, infine, il libro è stato descritto come «una storia d’amore delicata, scritta in maniera impeccabile, con lontani echi di Marguerite Duras e Patrick White».[7]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Alla 20a edizione dei Lambda Literary Awards, il romanzo ha vinto il premio per la narrativa gay.[8]
Adattamento cinematografico
[modifica | modifica wikitesto]Il regista italiano Luca Guadagnino ha diretto un omonimo adattamento cinematografico del romanzo, con come protagonisti Armie Hammer (colui che ha anche prestato la voce per l'audiolibro dell'opera) e Timothée Chalamet. Il film, rivelatosi uno dei più grandi successi cinematografici del 2017, è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival di quell'anno e ha anche vinto l'Oscar alla migliore sceneggiatura non originale, scritta e adattata dal romanzo di Aciman da James Ivory.[9]
Sequel
[modifica | modifica wikitesto]Il 3 dicembre 2018, sul suo account Twitter, André Aciman ha rivelato che stava lavorando ad un seguito del suo capolavoro.[10] Infatti, nell'ottobre 2019 è stato pubblicato un sequel di Chiamami col tuo nome, narrante il seguito delle vicende del primo, intitolato Cercami, sempre pubblicato in italiano da Guanda.[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chiamami col tuo nome, su Guanda. URL consultato il 31 luglio 2022.
- ^ Gloria Maria Ghioni, Perché (ri)leggere "Chiamami col tuo nome", su ilLibraio.it, 23 febbraio 2024. URL consultato il 25 ottobre 2024.
- ^ (EN) BAFTA gong for Call Me By Your Name, su The Bookseller. URL consultato il 25 ottobre 2024.
- ^ Chiamami col tuo nome, su Guanda. URL consultato il 31 luglio 2022.
- ^ Chiamami col tuo nome - André Aciman - Libro - Guanda - Narratori della Fenice | IBS, su www.ibs.it. URL consultato il 31 luglio 2022.
- ^ "Chiamami col tuo nome" di André Aciman - Brossura - NARRATORI DELLA FENICE - Il Libraio, su ilLibraio.it. URL consultato il 31 luglio 2022.
- ^ (EN) Search Results, su Kirkus Reviews. URL consultato il 31 luglio 2022.
- ^ (EN) Lambda Admin, 20th Annual Lambda Literary Awards, su Lambda Literary, 30 aprile 2007. URL consultato il 25 ottobre 2024.
- ^ Chiamami col tuo nome - Film (2017), su ComingSoon.it. URL consultato il 31 luglio 2022.
- ^ x.com, https://x.com/aaciman/status/1069745030473109504 .
- ^ Il sequel di "Chiamami col tuo nome" di André Aciman è arrivato in libreria, su libreriamo.it, 30 ottobre 2019. URL consultato il 31 luglio 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Chiamami col tuo nome
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