Charles Joseph Bonaparte | |
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37º Segretario della marina statunitense | |
Durata mandato | 1º luglio 1905 - 16 dicembre 1906 |
Presidente | Theodore Roosevelt |
Predecessore | Paul Morton |
Successore | Victor Howard Metcalf |
44º Procuratore generale statunitense | |
Durata mandato | 17 dicembre 1906 - 4 marzo 1909 |
Presidente | Theodore Roosevelt |
Predecessore | William H. Moody |
Successore | George W. Wickersham |
Dati generali | |
Partito politico | Repubblicano |
Professione | avvocato |
Firma |
Carlo Giuseppe Bonaparte (Baltimora, 9 giugno 1851 – Baltimora, 28 giugno 1921) è stato un politico, avvocato e funzionario francese naturalizzato statunitense.
Pronipote di Napoleone I, fondò l'FBI il 26 luglio 1908. Fu membro del governo federale degli Stati Uniti d'America sotto il presidente Theodore Roosevelt, prima come ministro della marina e poi come ministro della giustizia (Attorney General of the United States).
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Origini e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Secondo figlio di Girolamo Napoleone Bonaparte e di Susan May Williams, si laureò all'università di Harvard prima, ed alla corrispondente School of Law, della quale sarà in futuro supervisore, poi. Esercitò la professione forense a Baltimora e divenne un esponente in vista del movimento riformatore sia a livello locale che nazionale.
Il 1º settembre 1875 sposò Ellen Channing Day (1852-1924), figlia del procuratore Thomas Mills Day e di Ellen Cornelia (Jones) Pomeroy. Dal matrimonio non nacquero figli.
La carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Divenne membro del Consiglio dei Commissari per gli Indiani d'America dal 1902 al 1904, presidente della lega per la riforma del servizio civile nazionale nello stesso anno e quindi fiduciario dell'università cattolica degli Stati Uniti d'America.
Nel 1905 il presidente Theodore Roosevelt lo nominò ministro della marina. Dal 1906 fino alla fine della presidenza di Roosevelt fu ministro della giustizia (United States Attorney General).
Fu molto attivo nel perseguire i trust e si deve a lui la stroncatura del monopolio del tabacco. Nel 1908 fondò il BOI (Bureau of Investigation), che diverrà poi il famoso FBI. Fu uno dei fondatori della lega municipale nazionale, della quale fu presidente dal 1903 al 1910.[1]
La morte
[modifica | modifica wikitesto]Carlo Giuseppe Bonaparte morì nel 1921 della malattia nota come corea di Sydenham. La sua salma fu inumata al Loudon Park Cemetery di Baltimora.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Carlo Maria Buonaparte (1746-1785) sposò Maria Letizia Ramolino (1750-1836) └──>Giuseppe Bonaparte (1768-1844) └──>Napoleone Bonaparte (1769-1821), 1º Imperatore dei Francesi └──>Luciano Bonaparte (1775-1840) └──>Elisa Bonaparte (1777-1820) └──>Luigi Bonaparte (1778-1846) └──>Paolina Bonaparte (1780-1825) └──>Carolina Bonaparte (1782-1839) └──>Girolamo Bonaparte (1784-1860) da Elizabeth Patterson Bonaparte (1785-1879): └──> Girolamo Napoleone Bonaparte (1805-1870) che sposò Susan May Wiliams (1812-1881) ├──>Girolamo Napoleone Bonaparte II (1830-1893) └──> Carlo Giuseppe Bonaparte (1851-1921)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La National Municipal League, divenuta successivamente National Civic League, è un'organizzazione fondata a Filadelfia nel 1894 quale punto di incontro di politici, giornalisti ed educatori, avente lo scopo di affrontare i problemi futuri delle città statunitensi e di promuovere la trasparenza e l'onestà nel governo della cosa pubblica a livello locale e nel contempo condividere le conoscenze dei problemi locali fra le città. Ne fecero parte fra gli altri Theodore Roosevelt, Louis Brandeis, Marshall Field e Frederick Law Olmsted.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]in inglese:
- Joseph Bucklin Bishop, Charles Joseph Bonaparte: His Life and Public Services, 1922.
- Eric F. Goldman, Charles J. Bonaparte: Patrician Reformer, His Earlier Career, 1943.
- Vincent Terrana. "Charles Joseph Bonaparte". In Italian Americans of the Twentieth Century, ed. George Carpetto and Diane M. Evanac (Tampa, FL: Loggia Press, 1999), pp. 50-51.
- Frank M. Sorrentino, "Charles Joseph Bonaparte." In The Italian American Experience: An Encyclopedia, ed. S.J. LaGumina, et al. (New York: Garland, 2000), pp. 66-67.
Voci correlate
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Predecessore: | Segretario alla Marina degli Stati Uniti d'America | Successore: | |
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Paul Morton | 1º luglio 1905 - 16 dicembre 1906 | Victor Howard Metcalf | |
Gabinetto degli Stati Uniti d'America | |||
Stoddert • Smith • Hamilton • Jones • Crowninshield • S Thompson • Southard • Branch • Woodbury • Dickerson • Paulding • Badger • Upshur • Henshaw • Gilmer • Mason • Bancroft • Mason • Preston • Graham • Kennedy • Dobbin • Toucey • Welles • Borie • Robeson • R Thompson • Goff • Hunt • Chandler • Whitney • Tracy • Herbert • Long • Moody • Morton • Bonaparte • Metcalf • Newberry • Meyer • Daniels • Denby • Wilbur • Adams • Swanson • Edison • Knox • Forrestal | |||
Dipartimento alla difesa degli Stati Uniti d'America | |||
Sullivan • Matthews • Kimball • Anderson • Thomas • Gates • Franke • Connally • Korth • Nitze • Ignatius • Chafee • Warner • Middendorf • Claytor • Hidalgo • Lehman • Webb • Ball • Garrett • O'Keefe • Dalton • Danzig • England • Winter • Mabus |
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a Carlo Giuseppe Bonaparte
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carlo Giuseppe Bonaparte
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bonaparte, Charles Joseph, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Charles Joseph Bonaparte, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Carlo Giuseppe Bonaparte, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1495701 · ISNI (EN) 0000 0000 5554 7223 · LCCN (EN) n86114029 · GND (DE) 136611028 · J9U (EN, HE) 987007271428105171 |
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