Piviere tortolino | |
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Charadrius morinellus | |
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Aves |
Ordine | Charadriiformes |
Famiglia | Charadriidae |
Genere | Charadrius |
Specie | C. morinellus |
Nomenclatura binomiale | |
Charadrius morinellus Linnaeus, 1758 | |
Sinonimi | |
Eudromias morinellus | |
Areale | |
Areale di nidifcazione Aree di sosta nelle migrazioni Areale di svernamento |
Il piviere tortolino o piviere tortolino eurasiatico (Charadrius morinellus, Linnaeus 1758) è un uccello della famiglia dei Charadriidae.
Sistematica
[modifica | modifica wikitesto]Il piviere tortolino non ha sottospecie, è monotipico.
Aspetti morfologici
[modifica | modifica wikitesto]Dall'apertura alare di circa 60 cm per una lunghezza che non supera i 20 cm, il piviere tortolino appartiene alla famiglia dei trampolieri. Il piumaggio si caratterizza per una colorazione olivastra, che si fa più scura sul dorso, mentre il capo appare nero, con la classica macchia bianca tra gli occhi e il collo.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Occupa un vasto areale al di sopra dell'equatore, nidifica in Scozia, Norvegia, Finlandia e in Siberia. In Italia è un migratore e nidificante molto raro in due o tre siti, ed è da riconfermare. Primo caso accertato in Abruzzo nel 1952 sulla Maiella, nidificazione riconfermata varie volte negli anni e ultimi dati positivi nel 1996, anche se controlli nei 2-3 anni successivi non hano dato esito positivo, probabilmente a causa delle sfavorevoli condizioni ambientali. Sulle Alpi nidificazione occasionale in Alto Adige nel 1978 e in Lombardia nel 1994 presso il confine svizzero, con osservazioni di adulti in periodo riproduttivo dal 1992 e nel 1995-96, ma nessun rinvenimento nel 1997-98, verosimilmente da mettere in relazione a trasformazioni dell'habitat per ampliamento del dominio sciabile. Molto più comune, anche se localizzato, durante le migrazioni soprattutto quella post nuziale in settembre, sui prati sommitali al di sopra del limite vegetativo lungo la catena appenninica e alpina.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Voce
[modifica | modifica wikitesto]Cibo e alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di artropodi terrestri.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Nidifica in primavera inoltrata.
Spostamenti
[modifica | modifica wikitesto]Status e conservazione
[modifica | modifica wikitesto]È una specie particolarmente protetta ai sensi della legge n. 157/92.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Repubblica Italiana Legge 157-92, su italcaccia.toscana.it. URL consultato il 21 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) BirdLife International 2008, Charadrius morinellus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul piviere tortolino
- Wikispecies contiene informazioni sul piviere tortolino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Charadrius morinellus, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85039147 · J9U (EN, HE) 987007560317405171 |
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