Cervotto d'Accursio (1240 – 1287) è stato un giurista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Accursio e fratello di Francesco e Guglielmo, diventò dottore a 17 anni. Dal 1273 insegnò diritto civile all'università di Padova. Lo stesso anno vendette 63 volumi appartenuti al padre al fratello Guglielmo.[1] Fu abile glossatore e continuò l'opera paterna.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ugo Bartocci, Aspetti giuridici dell'attività letteraria in Roma antica, Giappichelli Editore, Torino, 2009, pag. 64.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cervòtto d'Accursio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Pietro Torelli, CERVOTTO di Accursio, in Enciclopedia Italiana, I Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1938.
- Onofrio Ruffino, CERVOTTO d'Accorso, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 24, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1980.
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