Centro antiveleni di Milano | |
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Stato | Italia |
Località | Milano |
Indirizzo | Ospedale Niguarda Ca' Granda piazza dell'Ospedale Maggiore 3 |
Fondazione | 26 gennaio 1967 |
Dir. sanitario | Franca Davanzo |
Sito web | www.centroantiveleni.org |
Il centro antiveleni di Milano è una struttura dell'Ospedale Niguarda Ca' Granda di Milano deputata alla consulenza tossicologica di emergenza. È stato fondato il 26 gennaio 1967 con l'interessamento dell'Organizzazione mondiale della sanità e del Ministero della salute.
Attività
[modifica | modifica wikitesto]Il centro antiveleni di Milano fornisce sia ai privati cittadini che agli operatori sanitari, 24 ore su 24, consulenza per realizzare la diagnosi e la terapia nei casi di intossicazione acuta o di avvelenamento di qualunque origine, attraverso un servizio di consulto telefonico urgente e di trattamento diretto dei pazienti del pronto soccorso dell'ospedale Niguarda Ca' Granda.
Il centro risulta essere, per casistica, il primo in Italia ed il terzo in Europa[1]: nel 2011, ha gestito 53.974 chiamate, di cui il 58,7% provenienti da altre regioni. Circa la metà delle chiamate sono effettuate da medici o da altri operatori ospedalieri, mentre altrettante provengono da privati cittadini, dai medici di famiglia o dalle altre strutture sanitarie deputate all'intervento extra-ospedaliero, come il 118[2].
I casi particolarmente significativi, rari o riguardanti alcune categorie di agenti venefici (funghi, vipere, fitofarmaci, sostanze chimiche industriali in generale) vengono seguiti nella loro evoluzione clinica, valutando l'efficacia del protocollo di trattamento attuato.
Il centro è dotato di uno schedario tossicologico delle sostanze potenzialmente tossiche e si occupa anche dello stoccaggio di antidoti di uso raro o di difficile reperimento, oltre che del loro recapito urgente nazionale; si occupa anche dello sviluppo di programmi educativi, di training sulla corretta gestione delle catastrofi tossicologiche e di segnalazione di eventuali rischi per la salute pubblica[3][4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ospedale Niguarda, Centro Antiveleni, su ospedaleniguarda.it, 30 settembre 2009. URL consultato il 19 luglio 2012.
- ^ Ospedale Niguarda, Attività del centro antiveleni, in Annual 2010, 2010. URL consultato il 19 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2012).
- ^ Centro antiveleni lancia l'allarme funghi, in Corriere della Sera, 9 ottobre 1996, p. 47. URL consultato il 19 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ Sette casi di overdose, due morti: è allarme per la cannabis sintetica, in la Repubblica, 4 maggio 2010. URL consultato il 19 luglio 2012.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito del centro antiveleni di Milano, su centroantiveleni.org.
- Ospedale Niguarda, Dipartimento di Emergenza - Centro antiveleni Archiviato il 17 maggio 2011 in Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 261964511 · LCCN (EN) no2010019283 |
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