Bene protetto dall'UNESCO | |
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Monumenti medievali in Kosovo: Monastero di Dečani, Monastero patriarcale di Peć, Monastero di Gračanica e Nostra Signora di Ljeviš | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | Culturali |
Criterio | (ii) (iii) (iv) |
Pericolo | 2006 |
Riconosciuto dal | 2004 |
Scheda UNESCO | (EN) Medieval Monuments in Kosovo: Dečani Monastery, Patriarchal Monastery of Peć, Gračanica Monastery, and Our Lady of Ljeviš (FR) Scheda |
La cattedrale di Nostra Signora di Ljeviš (in serbo: Богородица Љевишка) è una costruzione del XIV secolo appartenente alla Chiesa ortodossa serba, situata nella città di Prizren in Kosovo. Fu fatta erigere da Stefano Uroš II Milutin, re di Serbia, sulle fondazioni di una basilica bizantina del XII secolo. Tra gli affreschi trecenteschi figurano i ritratti di Milutin e altri membri della dinastia Nemaniade tra cui San Sava, patrono di Serbia[1]. Sotto la dominazione ottomana fu trasformata in moschea, per essere nuovamente convertita in chiesa ortodossa agli inizi del XX secolo.
Il 31 luglio 2006 venne inserito nell'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO come estensione del Monastero di Dečani, già inserito nella lista due anni prima.
Fra il giugno del 1999 e la metà del 2002 la chiesa restò sotto la protezione dei soldati della KFOR. Il 17 marzo 2004 venne seriamente danneggiata da alcuni estremisti albanesi durante una campagna di violenza contro la minoranza serba in Kosovo. Un gruppo di esperti patrocinato dal Consiglio d'Europa ha visitato più volte il sito della cattedrale per valutare l'entità dei danni, la cui riparazione non risulta tuttora ultimata.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia in "Il Mondo dell'Archeologia", su treccani.it. URL consultato il 28 gennaio 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su cattedrale di Nostra Signora di Ljeviš
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Nostra Signora di Ljeviš- Blago Fund
- Sito con la storia e numerose foto della cattedrale, su kosovo.net.
- Pagina del sito dell'UNESCO sulla cattedrale di Nostra Signora di Ljeviš, su whc.unesco.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 204969289 |
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