Cathartes | |
---|---|
Cathartes aura | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Accipitriformes |
Famiglia | Cathartidae |
Genere | Cathartes Illiger, 1811 |
Specie | |
Distribuzione approssimativa del genere Cathartes. Il verde indica che almeno una specie è residente per tutto l'anno e il giallo mostra le aree in cui una specie, il collorosso, è un visitatore estivo durante il periodo della riproduzione. |
Cathartes Illiger, 1811 è un genere di uccelli della famiglia Cathartidae (ordine Accipitriformes).[1]. Le tre specie attualmente classificate in questo genere si trovano ampiamente nelle Americhe.
Cathartes è la parola greca καθαρτής, che significa "purificatore", in riferimento al ruolo di questi avvoltoi di spazzini, nutrendosi di cadaveri in decomposizione in natura.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Tutte le specie di Cathartes presentano teste senza piume con la pelle dai colori vivaci, dal giallo all'arancio negli avvoltoi dalla testa gialla, e rosso vivo nell'avvoltoio collorosso. Tutte e tre le specie condividono un olfatto altamente sviluppato, cosa rara negli uccelli, che consente loro di localizzare le carogne al suolo.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questi animali vivono primariamente nelle foreste delle Americhe, in particolare in Messico, nell'America centrale e in Sud America.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Mentre tutte le specie acquisiscono la maggior della loro dieta dalla saprofagia, l'avvoltoio dalla testa gialla minore è noto per cacciare prede vive in ambienti umidi.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Sistematica
[modifica | modifica wikitesto]Cathartes è uno dei cinque generi di avvoltoi del Nuovo Mondo. La collocazione tassonomica di questi avvoltoi non è molto chiara.[2] Cathartes è l'unico genere all'interno della sua famiglia a non essere monotipico. Gli avvoltoi del Nuovo Mondo e del Vecchio Mondo sono simili nell'aspetto e hanno ruoli ecologici simili, ma si sono evoluti da diversi antenati in parti del mondo ampiamente separate. Le relazioni tra i due gruppi di avvoltoi sono oggetto di dibattito, con alcune autorità precedenti che suggeriscono che gli avvoltoi del Nuovo Mondo fossero più strettamente legati alle cicogne.[3]
Nel 2007, la checklist nordamericana dell'American Ornithologists' Union spostò Cathartidae nella posizione di comando in Falconiformes, ma con un asterisco che indica che è un taxon "che è probabilmente mal riposto nell'attuale filogenetica ma per cui i dati che indicano il corretto posizionamento sono non ancora disponibile".[4] La bozza di checklist sudamericana dell'AOU colloca i cathartidi nel loro ordine, Cathartiformes.[5] Tuttavia, il recente studio del DNA sulle relazioni evolutive tra i gruppi di uccelli suggerisce che siano correlati agli altri rapaci e che dovrebbero invece far parte di un nuovo ordine Accipitriformes[6], una posizione adottata nel 2010 dalla check-list americana[7] e condivisa con il Congresso Ornitologico Internazionale.[8]
Specie
[modifica | modifica wikitesto]Il genere comprende 3 specie:[1][9]
Immagine | Nome scientifico | Nome comune | Distribuzione |
---|---|---|---|
C. aura | Avvoltoio collorosso | le Americhe, dal Canada meridionale a Capo Horn | |
C. burrovianus | Avvoltoio testagialla minore | Argentina, Belize, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Guyana francese, Guatemala, Guyana, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Suriname, Uruguay, e Venezuela | |
C. melambrotus | Avvoltoio testagialla maggiore | Sud America |
Il primo membro di questo genere ad essere descritto formalmente, l'avvoltoio collorosso, fu nominato da Linneo come Vultur aura nel suo Systema Naturae, nel 1758,[10] ma alla fine fu trasferito al genere attuale che era stato creato dallo zoologo tedesco Johann Illiger, nel 1811.[11] Gli avvoltoi dalla testa gialla descritti per la prima volta nel 1845 da John Cassin[12] non furono divisi in due specie fino al 1964.[13]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Cathartidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 maggio 2014.
- ^ Remsen, J. V., Jr.; C. D. Cadena; A. Jaramillo; M. Nores; J. F. Pacheco; M. B. Robbins; T. S. Schulenberg; F. G. Stiles; D. F. Stotz & K. J. Zimmer (2007) A classification of the bird species of South America., su museum.lsu.edu (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2009). South American Classification Committee]
- ^ Sibley, Charles G. and Burt L. Monroe (1990) Distribution and Taxonomy of the Birds of the World. Yale University Press. ISBN 0-300-04969-2
- ^ American Ornithologists' Union (2009)
- ^ Remsen et al. (2008)
- ^ Hackett et al. (2008)
- ^ American Ornithologists' Union (2010)
- ^ International Ornithological Congress, IOC World Bird List version 2.8, su worldbirdnames.org, IOC. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2011).
- ^ (EN) ITIS Standard Report Page: Cathartes, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 15 maggio 2011.
- ^ Template:La icon Carolus Linnaeus, Systema naturae per regna tria naturae, secundum classes, ordines, genera, species, cum characteribus, differentiis, synonymis, locis. Tomus I. Editio decima, reformata., Holmiae. (Laurentii Salvii)., 1758, p. 86.
- ^ Johann Illiger, Prodromus systematis mammalium et avium, Berolini: Sumptibus C. Salfeld, 1811, p. 236.
- ^ John Cassin, [untitled], in Proceedings of the Academy of Natural Sciences of Philadelphia, vol. 2, n. 8, p. 212.«Near Veracruz, Mexico.»
- ^ Alexander Wetmore, A revision of the American vultures of the genus Cathartes, in Smithsonian Miscellaneous Collections, vol. 146, n. 6, 1964, p. 15.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cathartes
- Wikispecies contiene informazioni su Cathartes
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cathartes, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007284851405171 |
---|