Caterina Resta (Messina, 1953) è una filosofa italiana. Si è occupata di geofilosofia e ha analizzato il pensiero di vari filosofi contemporanei, con uno speciale interesse per gli autori nichilisti, in particolare, Jacques Derrida del quale, secondo Adriana Cavarero ha fornito "un'interpretazione chiara e convincente".
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Si laurea in filosofia nel giugno del 1977 presso l'Università degli studi di Messina con la tesi L’uomo a due dimensioni in J.P. Sartre, relatore Cesare Valenti. Gli anni seguenti (1978-1979) frequenta a Parigi i corsi della linguista e femminista Julia Kristeva, del semiologo Roland Barthes, dello psichiatra e psicoanalista Jacques Lacan e dei filosofi Gilles Deleuze, Michel Foucault e Jean Baudrillard.
Dal 1984 svolge attività di ricerca scientifica e didattica presso l'Università degli Studi di Messina. Dal 2000 è professoressa ordinaria di filosofia teoretica della stessa università. Fa parte del Consiglio direttivo della Società italiana di Filosofia teoretica.[1]
Dirige la collana di studi filosofici "Novecento" della casa editrice Mimesis, ed è co-direttrice (con Luisa Bonesio) della collana di geofilosofia "Terra e mare".
Pensiero
[modifica | modifica wikitesto]Caterina Resta ha pubblicato soprattutto sui temi della filosofia contemporanea, e in particolare: il nichilismo e i suoi autori principali, come Martin Heidegger, Ernst Jünger e Carl Schmitt;[2][3][4] la differenza e l'alterità nel pensiero di Jacques Derrida e di Emmanuel Lévinas; la geofilosofia.
Per Adriana Cavarero, Caterina Resta fornisce "un'interpretazione chiara e convincente" del pensiero di Jacques Derrida "ponendosi meritoriamente fuori dalla schiera di coloro che, riflettendo su Derrida, si limitano ad imitare lo stile della sua scrittura, aumentandone spesso l'oscurità e l'illeggibilità".[5]
Secondo Francesco Ferrari, dell'Università di Jena, la riflessione di Caterina Resta sul pensiero del filosofo francese offre "una chiave ermeneutica indispensabile per accedere al pensiero di Derrida: quella che lega passione e patire, impossibile e potere".[6] Altri studiosi vedono un'influenza del pensiero di Caterina Resta in altri ambiti, come ad esempio l'architettura[7], l'analisi psico-linguistica transculturale[8][9] o la geopolitica[10].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- La misura della differenza. Saggi su Heidegger, Guerini e Associati, Milano 1988.
- Pensare al limite. Tracciati di Derrida, Guerini e Associati, Milano 1990.
- Il luogo e le vie. Geografie del pensiero in Martin Heidegger, Angeli, Milano 1996.
- La Terra del mattino. Ethos, Logos e Physis nel pensiero di Martin Heidegger, Angeli, Milano 1998.
- Stato mondiale o Nomos della terra. Carl Schmitt tra universo e pluriverso, Pellicani, Roma 1999.
- Passaggi al bosco. Ernst Jünger nell’era dei Titani, Mimesis, Milano 2000 (con Luisa Bonesio).
- L’evento dell’altro. Etica e politica in Jacques Derrida, Bollati Boringhieri, Torino 2003.
- L’Estraneo. Ostilità e ospitalità nel pensiero del Novecento, il melangolo, Genova 2008.
- Stato mondiale o Nomos della terra. Carl Schmitt tra universo e pluriverso, Diabasis, Reggio Emilia 2009.
- (con Luisa Bonesio) Intervista sulla Geofilosofia, (a cura di R. Gardenal), Diabasis, Reggio Emilia 2010.
- Geofilosofia del Mediterraneo, Mesogea, Messina 2012.
- Nichilismo Tecnica Mondializzazione. Saggi su Schmitt, Jünger, Heidegger e Derrida, Mimesis, Milano-Udine 2013.
- La passione dell'impossibile. Saggi su Jacques Derrida, il melangolo, Genova 2016.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Consiglio direttivo, su teoretica.it. URL consultato il 18 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2018).
- ^ Recensione del libro Nichilismo tecnica mondializzazione. Saggi su Schmitt, Jünger, Heidegger e Derrida, su juragentium.org.
- ^ Recensione del libro Stato mondiale o nomos della terra. Carl Schmitt tra universo e pluriverso, su juragentium.org.
- ^ Le Dictionnaire universel des créatrices, su books.google.it.
- ^ Cavarero 2003, p. 234.
- ^ Recensione del libro La passione dell'impossibile. Saggi su Jacques Derrida, su unimc.it.
- ^ Portoghesi e l'architettura responsabile, su domusweb.it.
- ^ Terranova-Cecchini 2011, p. 37.
- ^ Ancora 2017, p. 133.
- ^ Che cos'è la geopolitica?, su books.google.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Portoghesi, Geoarchitettura. Verso un'architettura della responsabilità, a cura di Maria Ercadi, Donatella Scatena, Milano, Skira, 2005.
- Rosalba Terranova-Cecchini, Lingua madre. Un'analisi transculturale della poesia dialettale in Abruzzo, Milano, Franco Angeli, 2011.
- (FR) Antoinette Fouque, Béatrice Didier, Mireille Calle-Gruber, Le Dictionnaire universel des créatrices, Parigi, Éditions des femmes, 2013.
- Adriana Cavarero, A più voci. Filosofia dell'espressione vocale, Milano, Feltrinelli, 2003.
- AA. VV., L’evento Dell’ospitalità. Tra Etica, Politica E Geofilosofia. Per Caterina Resta, Milano, Mimesis, 2013.
- Alfredo Ancora, Verso una cultura dell'incontro. Studi per una terapia transculturale, Milano, Franco Angeli, 2017.
- (EN) Norma Bouchard, Valerio Ferme, Italy and the Mediterranean. Words, Sounds and Images of the Post-Cold War Era, New York, Palgrave Macmillan, 2013.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda accademica di Caterina Resta
- Geofilosofia del mediterraneo, con Caterina Resta Archiviato il 5 marzo 2018 in Internet Archive.
- Intervista a Caterina Resta sul libro Geofilosofia del mediterraneo
- Europa, attenti a non alimentare lo "scontro delle civiltà", di Caterina Resta
- Europa, il nodo islamico, di Roberto Esposito ed Ernesto Galli Della Loggia (intervento e replica a Caterina Resta)
- L'Islam ha fatto l'Europa o no? Di Michele Zanzucchi
Controllo di autorità | VIAF (EN) 14822008 · ISNI (EN) 0000 0001 0777 6467 · SBN CFIV004802 · LCCN (EN) n85366748 · GND (DE) 142962147 · BNF (FR) cb12222433r (data) · J9U (EN, HE) 987007278643205171 |
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