Catacombe di Odessa (UK) Одеські катакомби | |
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Localizzazione | |
Stato | Ucraina |
Città | Odessa |
Informazioni generali | |
Tipo | geological monument |
Collegamenti | |
Inizio | fine XVIII secolo |
Fine | 1917 |
Mappa | |
Le cosiddette catacombe di Odessa (in ucraino Одеські катакомби?, Odes'ki katakomby; in russo Одесские катакомбы?, Odesskie katakomby) costituiscono una serie di cunicoli sotterranei, in origine adibiti a miniera, della lunghezza complessiva di circa 2500-3000 km[1][2][3][4][5][6] situati nella città e nella regione di Odessa, in Ucraina, e scavati in gran parte tra la fine del XVIII secolo e il 1917.[4][5] Si tratta della rete sotterranea più grande del mondo.[3][4]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Gli scavi nel sottosuolo di Odessa iniziarono subito dopo la fondazione della città, che risale al 1794.[5][7] Gli scavi servirono in origine per estrarre l'arenaria adibita alla realizzazione delle facciate delle case, in particolare tra gli anni trenta e gli anni sessanta del XIX secolo.[2][5]
Nel corso della seconda guerra mondiale, per circa 2 anni e mezzo trovavano nascondiglio nei cunicoli i partigiani sovietici, in particolare le truppe comandate dal capitano Vladimir Molodcov.[1][3] Pare che fossero utilizzati anche dai Nazisti per occultare i corpi dei partigiani sovietici da loro uccisi.[4]
In seguito, negli anni cinquanta del XX secolo, le miniere all'interno dei cunicoli vennero completamente dismesse.[5] Con la dismissione delle miniere, la rete sotterranea di Odessa iniziò a servire come rete idrica.[5]
A partire dagli anni sessanta, la rete sotterranea di Odessa iniziò a diventare un luogo da esplorare per dei visitatori improvvisati.[5] Vennero inoltre utilizzate come luogo di riparo dai senzatetto o come un rifiugio dai criminali.[4][5]
Sempre nel corso degli anni sessanta, venne realizzato all'interno delle catacombe un museo dedicato alla resistenza sovietica.[7]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Alle catacombe danno accesso circa un migliaio di entrate.[6] I cunicoli hanno una profondità che va dai 4 ai 30-35 metri.[2]
Al loro interno, trova posto, tra l'altro, un bunker antiatomico risalente al periodo della guerra fredda.[6]
Nel villaggio di Nerubajs'ke, nei pressi della città di Odessa, si trova poi il Museo della gloria partigiana, realizzato all'interno di una parte dei cunicoli: il museo riproduce, attraverso l'utilizzo di manichini, la vita dei soldati all'interno delle "catacombe" nel corso della seconda guerra mondiale.[4]
Leggende metropolitane
[modifica | modifica wikitesto]Sulle catacombe di Odessa sono circolati vari racconti su persone scomparse al loro interno e la cui veridicità non è stata mai accertata.[4]
Tra queste, molte speculazioni sul web sono state fatte riguardo alla storia di Maša, una ragazza che si sarebbe introdotta nelle catacacombe assieme a degli amici la notte di Capodanno del 2005 senza più farvi ritorno.[8]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1912 è stato girato il film Le catacombe di Odessa (Одесские катакомбы, Odesskie katakomby).[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (UK) Olena Anamovilijivna Bačinska, Одеські катакомби, su Енциклопедія історії України:. URL consultato il 27 marzo 2022.
- ^ a b c (UK) Одеські катакомби, su Location4film.com.ua. URL consultato il 27 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2022)./(EN) Odessa Catacombs, su Location4film.com.ua. URL consultato il 27 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2022).
- ^ a b c Stefania Lombardi, Odessa e le sue misteriose catacombe, su Fanpage.it. URL consultato il 26 marzo 2022.
- ^ a b c d e f g Catacombe di Odessa, su Moondo Viaggiare. URL consultato il 26 marzo 2022.
- ^ a b c d e f g h (DE) Fabian Schweyher, Catacombe di Odessa, in Die Welt, 29 agosto 2015. URL consultato il 26 marzo 2022.
- ^ a b c (EN) Pavlo Fedykovyč, Dark secrets of Odessa's vast catacomb labyrinth, in CNN, 5 settembre 2019. URL consultato il 26 marzo 2022.
- ^ a b (UK) Home, su Одесские катакомбы. URL consultato il 26 marzo 2022.
- ^ (EN) Mike Pearl, The Enduring Legend of the Girl Who Died in Odessa's Catacombs, in Vice. URL consultato il 26 marzo 2022.
- ^ (RU) Одесские катакомбы в кино: коридоры времени и обитель подпольщиков!, in Denis Poliščuk, 20 settembre 2018. URL consultato il 26 marzo 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Catacombe di Odessa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su catacombs.od.ua.