Catacomba di Santa Caterina d'Alessandria | |
---|---|
![]() | |
Civiltà | Cristiana |
Utilizzo | Tomba |
Epoca | II o III secolo |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Comune | ![]() |
Scavi | |
Data scoperta | 1848 |
Amministrazione | |
Sito web | www.catacombeditalia.va/content/archeologiasacra/it/visita-catacombe/per-regione/toscana/catacomba-di-s-caterina.html |
Mappa di localizzazione | |
![]() | |
La catacomba di Santa Caterina d'Alessandria si trova a Chiusi. Insieme a quella di Santa Mustiola è l'unica finora individuata in Toscana continentale.[1]
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Di dimensioni più ridotte rispetto a quelle di Santa Mustiola è stata scoperta per caso nel 1848 nel corso di alcuni lavori nei campi. La struttura, che risale al II o al III secolo, è composta da due ipogei pagani di più antica datazione, poi sfruttati dalle comunità paleocristiane, fino al IV secolo. Le tombe, che si trovano sotto il pavimento, sono a fossa.[1]
Prende il nome da una cappella dedicata a Santa Caterina delle Ruote che sorgeva vicino. Vi si trovano numerose iscrizioni funerarie in pietra che rivelano l'origine sepolcrale pagana; interessanti gli stipiti dell'antica porta in pietra. Molto suggestivo l'ambiente, articolato in diverse parti: andito, oratorio, altare, arcosoli e ambulacri.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Chianciano Terme, su chiancianoterme.com. URL consultato il 28 agosto 2008.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Catacomba di Santa Caterina d'Alessandria
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Catacomba di Santa Caterina d'Alessandria, su web.rete.toscana.it. URL consultato l'11 maggio 2020.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 91144647637589024036 |
---|