Cascina Rancate | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | San Giuliano Milanese |
Coordinate | 45°22′41.45″N 9°15′56.06″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
La cascina Rancate (Rancaa in dialetto milanese, AFI: [rãˈkɑː]) è una cascina posta nel territorio comunale di San Giuliano Milanese a sudovest del centro abitato, oltre l'autostrada del Sole e a sud della tangenziale Ovest.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La cascina Rancate è una località di antica origine, da sempre legata al territorio milanese. La comunità apparteneva alla pieve di San Giuliano, e confinava con Civesio a nord, Viboldone ad est, Videserto a sud, e Sesto Ulteriano ad ovest. Al censimento del 1751 la località fece registrare 170 residenti.
In età napoleonica, nel 1805, la popolazione era scesa a 139 unità, tanto che nel 1809 il Comune di Rancate venne soppresso ed aggregato al comune di Viboldone[1], recuperando però l'autonomia nel 1816, in seguito all'istituzione del Regno Lombardo-Veneto.[2]
Gli stessi austriaci tuttavia, nel 1841, dovettero riconoscere la razionalità dell'operato napoleonico, e così il Comune di Rancate venne aggregato di nuovo a Viboldone[3], seguendone poi le sorti nel tempo.[4]
La cascina Rancate nel 1923 fu visitata dal re Vittorio Emanuele III come esempio di modello agricolo. Il re vi piantò un albero.[senza fonte]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Decreto 4 novembre 1809 a
- ^ Notificazione 12 febbraio 1816
- ^ Prospetto aggregazioni di comuni 1842
- ^ Comune di Rancate
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cascina Rancate, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.