Carlo Bertolini (Roverbella, 22 gennaio 1922 – Mantova, 11 febbraio 2019) è stato un pittore, scultore e incisore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Iniziò ad avvicinarsi alla pittura nei primi anni Cinquanta, imparando a dipingere da autodidatta paesaggi, boschi, panorami e nature morte. In scultura sperimentò anche la lavorazione della creta. Fece parte degli ambienti artistici mantovani e nel 1955 partecipò alla sua prima mostra alla Casa del Mantegna a Mantova. Frequentò lo studio del pittore Aldo Bergonzoni, diventando suo amico. Nel giugno del 1958 partecipò alla "Mostra d’Arte nel tempo libero" con due sculture, che vinsero il primo e terzo premio alla "Mostra Sindacale alla Gonzaghesca" di Mantova. Frequentò l'Accademia di belle arti di Urbino, perfezionando l'arte dell'incisione e sperimentando l'arte dell'acquaforte.
Agli inizi degli anni Sessanta il suo studio nel centro di Mantova venne frequentato da noti pittori mantovani, tra questi: Stranieri, Giorgi, Bolognesi,[1] Negri e Jori. La sua principale ricerca è lo studio della figura umana nelle diverse articolazioni, riprodotta in opere scultoree anche di grandi dimensioni. Carlo Bertolini insegnò nella sezione artistica dell'Università della Terza Età di Mantova.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bottega Bolognesi. Produzione., su artebolognesi.it. URL consultato il 5 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2016).
- ^ Mantova. Il maestro Carlo Bertolini si racconta., su mincioedintorni.com. URL consultato il 5 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2017).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mauro Bertolini, Carlo Bertolini: sessant'anni d'arte, Mantova, Sometti, 2016, ISBN 8874956207.
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