Camilla Virginia Savelli Farnese (Palombara, 29 maggio 1602 – Roma, 15 novembre 1668) è stata una religiosa italiana, fondatrice del monastero delle oblate agostiniane di Santa Maria dei Sette Dolori.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu l'unica figlia di Giovanni Savelli, secondo duca di Castel Gandolfo, maresciallo di Santa Romana Chiesa e custode del conclave, e di sua moglie Livia Orsini. Sposò diciannovenne Pierfrancesco Farnese, figlio cadetto del primo duca di Latera, ma dalla loro unione non nacquero figli.[1]
Attratta dalla vita religiosa, fece voto di fondare un monastero a Latera ma, dopo numerose difficoltà, su consiglio di sua cugina Giacinta Marescotti ne fondò uno a Roma, ai piedi del Gianicolo, nei pressi della chiesa di San Pietro in Montorio.[1]
La costruzione del complesso monastico, opera di Francesco Borromini, iniziò verso il 1630.[1]
Il monastero di Santa Maria dei Sette Dolori dette asilo soprattutto a figlie di famiglie nobili che adottarono il tipo di vita delle oblate e la regola di sant'Agostino.[1]
La fondatrice non abbracciò la vita religiosa ma, stabilitasi a Roma, donò tutti i suoi beni ai poveri e si dedicò alla cura di poveri e infermi nel rione Trastevere.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Camilla Virginia Savelli Farnese
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dario Busolini, SAVELLI, Camilla Virginia, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 90, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 20561911 · ISNI (EN) 0000 0000 1584 5074 · BAV 495/340652 · CERL cnp00569268 · GND (DE) 122372875 |
---|