S.S.D.G. Brixia Ginnastica artistica | |
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Campione d'Italia in carica | |
Brixia, Brixia Brescia, Brixia Gym | |
Segni distintivi | |
Colori sociali | azzurro e bianco |
Dati societari | |
Città | Brescia |
Paese | Italia |
Confederazione | UEG |
Federazione | FGI |
Campionato | Serie A1 GAF |
Fondazione | 1984 |
Presidente | Folco Donati |
Allenatore |
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Palmarès | |
Scudetti | 19 (al 2021) |
Titoli nazionali | |
brixiagym.it |
La Società Sportiva Dilettantistica Ginnastica Brixia, o Brixia, è una società sportiva italiana di ginnastica, di Brescia. Attualmente compete nei campionati di ginnastica artistica femminile e ginnastica ritmica; la squadra di ginnastica artistica è da anni in Serie A1, ed ha vinto 21 scudetti, di cui otto consecutivamente tra il 2003 ed il 2010,[1][2][3] e nuovamente 10 tra 2014 e 2023.
È stata fondata nell'estate del 1984 da Enrico Casella, Daniela Leporati e Paola Rietti.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Enrico Casella, Daniela Leporati e Paola Rietti hanno fondato la Brixia nel 1984, dopo aver abbandonato la società in cui erano cresciuti e avevano iniziato la carriera di allenatori, la Forza e Costanza;[2] l'intento era quello di portare ai massimi livelli alcune atlete di ginnastica artistica femminile, per ottenere risultati di punta in competizioni nazionali ed internazionali.[1]
La Brixia ha creato in seguito alcune sezioni distaccate e vivai anche oltre i confini della provincia di Brescia, cercando di creare rapporti tra realtà in crescita: con questo spirito è avvenuto il gemellaggio con la Polisportiva Carnini di Fino Mornasco
Il progetto S.I.B.
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1990 la società ha lanciato un progetto educativo per le sue atlete, chiamato "Progetto S.I.B." (Sviluppo Integrale Brixia), per permettere alle ginnaste di riuscire a svolgere due sedute di allenamento al giorno, pur mantenendo un'educazione scolastica, di tipo privato.[1][2] L'innovazione portata da Casella è stata la concezione che la preparazione ginnica si potesse migliorare «solo riservando più tempo agli allenamenti, sacrificando un po' la scuola, ma solo eliminando o dedicando meno tempo alle materie meno influenti per la formazione scolastica».[2]
Le prime lezioni erano svolte dagli stessi Casella (ingegnere nucleare), che insegnava matematica e scienze, dalla moglie Leporati, architetto, che insegnava le materie artistiche e tecniche e scienze, ed addirittura ha dato lezioni anche la madre stessa di Casella, insegnante di lettere. Il tutto si svolgeva in due stanze di casa Casella.[2]
Le atlete
[modifica | modifica wikitesto]Numerose ginnaste allenate alla Brixia sono diventate parte della Nazionale e vantano numerose partecipazioni a Campionati Mondiali e Olimpiadi:
• Vanessa Ferrari, l'atleta di più grande successo nella storia della ginnastica italiana, si è formata nella Brixia:[1][2] vincitrice di titoli Mondiali ed Europei, ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino, alle Olimpiadi di Londra alle Olimpiadi di Rio e alle Olimpiadi di Tokyo. In quest'ultima edizione dei Giochi olimpici diventa vicecampionessa olimpica al corpo libero, vincendo la prima medaglia olimpica individuale nella storia della ginnastica italiana.
• Francesca Morotti ha partecipato alle Olimpiadi di Atlanta
• Monica Bergamelli ha partecipato a tre edizioni olimpiche: le olimpiadi di Sydney, affiancata dalla compagna di squadra Irene Castelli, poi come unica atleta della Brixia alle Olimpiadi di Atene, infine con Vanessa Ferrari a quelle di Pechino.
• Erika Fasana ha partecipato a due edizioni dei Giochi Olimpici (Londra 2012 e Rio 2016) e 2 edizioni dei Campionati del mondo (2014 e 2015); in entrambi i mondiali è riuscita a qualificarsi per la finale al corpo libero, traguardo raggiunto anche alle Olimpiadi di Rio, dove ha concluso la gara al settimo posto. È inoltre l'unica ginnasta italiana ad essere salita sul podio all'American Cup (nel 2015).
• Nel 2019, ai Mondiali di Stoccarda, la nazionale italiana vince la medaglia di bronzo nella gara a squadre, salendo su un podio mondiale per la prima volta dal 1950: 5 delle 6 ginnaste che compongono la squadra fanno parte della Brixia (Asia e Alice d'Amato, Villa, Maggio e Iorio).
Dalla sezione di ginnastica ritmica, con l'arrivo nel 1997 di Maura Rota si sono aggiunti altri successi:La squadra è salita velocemente alla seri A e individualmente l'atleta Paola Bianchetti ha partecipato ai Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2005 di Baku; Matilde Spinelli ha conquistato due medaglie d'argento ed una di bronzo ai campionati europei di squadra di Mosca 2006.
Rosa attuale
[modifica | modifica wikitesto]Le ginnaste che hanno gareggiato nel campionato di Serie A1 nella stagione 2024 sono:
Ginnasta | Luogo e data di nascita |
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Vanessa Ferrari* | Orzinuovi, 10 novembre 1990 |
Martina Maggio | Villasanta, 26 luglio 2001 |
Alice d'Amato | Genova, 7 febbraio 2003 |
Asia d'Amato | Genova, 7 febbraio 2003 |
Giorgia Villa | Ponte San Pietro, 23 febbraio 2003 |
Elisa Iorio | Modena, 21 marzo 2003 |
Veronica Mandriota | Monopoli, 28 febbraio 2005 |
Angela Andreoli | Brescia, 6 giugno 2006 |
Camilla Ferrari** | Iseo, 19 febbraio 2008 |
Caterina Maria Salerno | 2011 |
Michelle Tapia | 2011 |
* Non ha gareggiato
** In prestito presso l'Acrobatic Fitness
Sede e palestre
[modifica | modifica wikitesto]Inizialmente gli allenamenti avvenivano in una piscina riadattata a palestra, che offriva spazi insufficienti (la pedana per il corpo libero era di 10×10 m invece dei 12×12 regolamentari, mentre la rincorsa per il volteggio era di 15 m invece di 25).[4]
Attualmente, dopo la realizzazione del “PalAlgeco” e di “Casa IVECO”, la Brixia si allena nelle migliori strutture esistenti in Italia per la ginnastica di altissimo livello.[1]
Il PalAlgeco
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2006, in seguito ai successi sempre maggiori, e in vista delle Olimpiadi del 2008, è stata espressa la necessità di Vanessa Ferrari di allenarsi in una struttura di alto livello.[5][6] La ditta scozzese Algeco, produttrice di strutture prefabbricate, ha risposto all'appello, proponendo una struttura realizzata in quattro mesi, che ha preso il nome di "PalAlgeco".[7]
Titoli nazionali
[modifica | modifica wikitesto]La Brixia è stata la prima società italiana a raggiungere il traguardo di 10 scudetti.[2] Nel 2015 ha conquistato il maggior numero di titoli nazionali (13), superando la GAL Lissone. Nel 2023 vince il suo 21º scudetto, il decimo consecutivo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f BRIXIA A.S.D.G., Chi siamo, su brixiagym.it. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
- ^ a b c d e f g h Folco Donati, Brixia, la «fabbrica» degli scudetti, in BresciaOggi, Brescia, 12 maggio 2009. URL consultato il 15 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2014).
- ^ Ginnastica, Serie A – Brixia 13 Campionesse d'Italia! Brillano Busato, Fasana, Ferlito e vince Ugrin | OA
- ^ "Costruzioni", Sogno olimpico (PDF) [collegamento interrotto] (pdf), su algeco.it.
- ^ Corriere della sera, Per Vanessa Ferrari: un oro, due bronzi e il sogno di una palestra nuova a Brescia, su ilsole24ore.com, 21 ottobre 2006.
- ^ Corriere della sera, Si farà la palestra per Vanessa Ferrari, su archiviostorico.corriere.it, 25 ottobre 2006, p. 56 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
- ^ Algeco, La palestra PalAlgeco a Brescia, su algeco.it. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2013).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su SSD Brixia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su brixiagym.it. URL consultato il 30 gennaio 2019.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 135090133 |
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