Brad Tavares | |
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Nazionalità | Stati Uniti |
Altezza | 185 cm |
Peso | 84 kg |
Arti marziali miste | |
Specialità | Pugilato, Kickboxing |
Categoria | Pesi medi |
Squadra | Extreme Couture MMA Fitness Dubai |
Carriera | |
Combatte da | Las Vegas, Nevada |
Vittorie | 17 |
per knockout | 5 |
per sottomissione | 2 |
per decisione | 10 |
Sconfitte | 4 |
per knockout | 2 |
per decisione | 2 |
Bradley Kaipo Sarbida Tavares (Kailua, 21 dicembre 1987) è un lottatore di arti marziali miste statunitense.
Combatte nella categoria dei pesi medi per l'organizzazione statunitense UFC. Nel 2010 è stato concorrente dell'undicesima stagione del reality show The Ultimate Fighter.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Di origini samoane, portoghesi e filippine, nasce a Kailua, una Contea di Honolulu.
Carriera nelle arti marziali miste
[modifica | modifica wikitesto]Ultimate Fighting Championship
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver raggiunto un record di cinque vittorie e nessuna sconfitta, agli inizi del 2010 partecipa al reality show The Ultimate Fighter, raggiungendo le semifinali del programma. Tuttavia gli viene concessa la possibilità di debuttare in UFC: l'esordio avviene a The Ultimate Fighter: Team Liddell vs. Team Ortiz Finale contro Seth Baczynski,[2] contro il quale si impone per decisione unanime.
Segnalatosi poi come giovane talento grazie a una vittoria prima del limite sul veterano Phil Baroni a UFC 125, subisce la prima sconfitta da professionista il 2 luglio 2011 a UFC 132 quando è battuto ai punti da Aaron Simpson. Malgrado tale battuta d'arresto, Tavares riesce ad entrare nella top 15 della promozione grazie a vittorie in successione contro i vari Dongi Yang, Tom Watson, Riki Fukuda, Robert McDaniel e Lorenz Larkin. Il 2014 si rivela essere un'annata negativa per l'hawaiiano, impegnato contro due avversari di livello in Yoel Romero e Tim Boetsch, entrambi in grado di sconfiggerlo. Contro il Barbarian di Lincolnville, in particolare, verrà fermato entro il limite per la prima volta in carriera.
A seguito di un importante successo contro l'esperto Nate Marquardt a UFC 182, ottiene più tardi la possibilità di tornare nei ranking quando affronta il promettente australiano Robert Whittaker a UFC Fight Night: Miocic vs. Hunt. Il match si risolve per KO in soli 44 secondi quando Tavares, atterrato da un gancio sinistro del nemico, è steso privo di sensi in ground and pound grazie ad una serie aggressiva di colpi. Reduce da una dura sconfitta, negli anni seguenti riesce a tornare nei ranking più bassi di categoria con vittorie su validi lottatori come Caio Magalhães, Elias Theodorou, Thales Leites e Krzysztof Jotko.
Risultati nelle arti marziali miste
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ The Ultimate Fighter 11 cast unveiled with 28 middleweight fighters, in MMAJunkie.com. URL consultato il 3 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2010).
- ^ TUF 11 Finale prelims include Tavares vs. Baczynski, Camozzi vs Hammortree, su mmajunkie.com, 9 giugno 2010. URL consultato il 20 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2010).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Brad Tavares
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Brad Tavares, su sherdog.com, CraveOnline Media, LLC.
- (EN) Brad Tavares, su IMDb, IMDb.com.
- Profilo ufficiale su ufc.com, su ufc.com.
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