Johann Merrich[1] è una storica e ricercatrice indipendente italiana[2], autrice di contributi sulla storia delle donne nella musica elettronica[3].
È autrice dei libri Le Pioniere della Musica Elettronica pubblicato da Auditorium Edizioni (Milano, 2012)[4] e Breve Storia della Musica Elettronica e delle sue Protagoniste[5] edito da Arcana nel 2018, tradotto in lingua inglese con il titolo di A Short History of Electronic Music and Its Women Protagonists[6] grazie al contributo di Heroines of Sounds e Mariann Steegmann Foundation.
Dal 2022, fa parte del comitato scientifico del Centro di Ricerca Interdipartimentale per la Radiofonia[7] dell'Università di San Marino.
Ha pubblicato il saggio "Uno strumento per cantare l'inclusione. Il theremin, Clara Rockmore e la Black Community" in L'elettronica è donna[8] a cura di Caterina Tomeo e Claudia Attimonelli (Castelvecchi editore, 2022)[9].
Nel 2024 è il suo lavoro sonoro su Lev Theremin ha ricevuto il Premio Lucia per la produzione audio di Radio Papesse[10].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Brevi Storie, su electronicmusic-shorthistory.com.
- ^ Marco Paolucci, Intervista con la musicista, ricercatrice, storica della musica elettronica Johann Merrich, su Kathodic Webzine, 28 marzo 2022.
- ^ Guido Michelone, L'altra metà delle note, in Il Manifesto, 1º aprile 2023.
- ^ Johann Merrich, Le pioniere della musica elettronica: breve storia della musica elettronica al femminile, collana Rumori, Auditorium, 2012, ISBN 978-88-86784-91-7.
- ^ Johann Merrich, Breve storia della musica elettronica e delle sue protagoniste, Arcana Edizioni, 2018.
- ^ Mattia Barro, Ambient, una storia al femminile: 10 compositrici da riscoprire, in Rolling Stones, 27 ottobre 2022.
- ^ Persone, Comitato Scientifico., su unirsm.sm.
- ^ L'elettronica è donna: media, corpi, pratiche transfemministe e queer, collana Polene, I edizione, Castelvecchi, 2022, ISBN 978-88-3290-569-4.
- ^ Castelvecchi, catalogo, su castelvecchieditore.com.
- ^ Chi ha vinto il Premio Lucia 2024. Johann Merich, Giovanni Cioni, Michela Mancini e Lorenzo Spinelli, su luciafestival.org.