Bonaventura Porta vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 21 ottobre 1866 a Massa Superiore |
Ordinato presbitero | 22 marzo 1890 |
Nominato vescovo | 22 marzo 1917 da papa Benedetto XV |
Consacrato vescovo | 24 giugno 1917 dal vescovo Carlo Liviero |
Deceduto | 15 dicembre 1953 (87 anni) a Pesaro |
Bonaventura Porta (Massa Superiore, 21 ottobre 1866 – Pesaro, 15 dicembre 1953) è stato un vescovo cattolico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Massa Superiore nel 1866, fu ordinato sacerdote nel 1890; mons. Carlo Liviero, divenuto vescovo di Città di Castello nel 1910, lo chiamò nella diocesi altotiberina per affidargli l'incarico di rettore del Seminario Vescovile.
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Fu consacrato vescovo di Pesaro il 24 giugno 1917 dal vescovo Carlo Liviero, con cui mantenne sempre una grande amicizia. Istituì, nel 1923, una "Colonia Elioterapica Antitubercolare", per i piccoli bisognosi, che ebbe un edificio stabile solo nel 1927.[1]
Il 23 ottobre 1929, con un decreto, eresse la parrocchia di Santa Maria del Porto.[2] Dal 1931 al 1932 fu amministratore apostolico di Urbino.[3]
Guidò la diocesi fino al 28 dicembre 1952, quando si ritirò e venne nominato vescovo titolare di Ancusa; morì il 15 dicembre 1953.
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Fabio Maria Asquini
- Cardinale Giuseppe Luigi Trevisanato
- Cardinale Domenico Agostini
- Cardinale Giuseppe Callegari
- Arcivescovo Pietro Zamburlini
- Arcivescovo Luigi Pellizzo
- Vescovo Carlo Liviero
- Vescovo Bonaventura Porta
La successione apostolica è:
- Vescovo Luca Piergiovanni (1918)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mons. Bonaventura Porta introduce Carlo Liviero a Pesaro, su piccoleancelledelsacrocuore.net, 25 ottobre 2007. URL consultato il 25 ottobre 2016.
- ^ Santa Maria del Porto, su arcidiocesipesaro.it. URL consultato il 25 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2016).
- ^ Mons. Antonio Tani, su prourbino.it. URL consultato il 25 ottobre 2016.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Dante Simoncelli, Teodoro Briguglio, Mons. Bonaventura Porta vescovo di Pesaro (1917-1953), in Atti delle celebrazioni e del convegno nel cinquantesimo anniversario della morte: Pesaro 13-15 dicembre 2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bonaventura Porta, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- (EN) David M. Cheney, Bonaventura Porta, in Catholic Hierarchy.
- Sito dell'arcidiocesi di Pesaro, su arcidiocesipesaro.it.
Controllo di autorità | SBN CUBV127516 |
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