Blarinomys breviceps | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Famiglia | Cricetidae |
Sottofamiglia | Sigmodontinae |
Tribù | Akodontini |
Genere | Blarinomys Thomas, 1896 |
Specie | B.breviceps |
Nomenclatura binomiale | |
Blarinomys breviceps Winge, 1887 |
Blarinomys breviceps (Winge, 1887) è un roditore della famiglia dei Cricetidi, unica specie del genere Blarinomys (Thomas, 1896), diffuso nell'America meridionale.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 99 e 116 mm, la lunghezza della coda tra 30 e 52 mm, la lunghezza del piede tra 16 e 21 mm, la lunghezza delle orecchie tra 8 e 10 mm e un peso fino a 39 g.[3]
Caratteristiche craniche e dentarie
[modifica | modifica wikitesto]Il cranio presenta un rostro accorciato e una parte posteriore allargata fino all'altezza delle arcate zigomatiche. I molari sono ipsodonti, ovvero con una corona alta.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 |
3 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 |
Totale: 16 | |||||||
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari; |
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Il corpo è cilindrico con una testa corta e conica, adattamento ad una vita parzialmente fossoria. La pelliccia è corta, ruvida e vellutata. Il colore generale del corpo è grigio scuro con le punte dei peli brunastre, una vistosa iridescenza rossastra è visibile sulla schiena particolarmente quando questa è umida. Gli occhi sono molto piccoli. Le orecchie sono relativamente corte, finemente ricoperte di piccoli peli. Le zampe sono marroni, gli artigli delle dita delle mani sono lunghi, i piedi sono relativamente larghi e provvisti di sei cuscinetti carnosi sulla pianta. La coda è corta circa la metà della lunghezza della testa e del corpo, è finemente ricoperta di peli e uniformemente marrone. Sono stati osservati due differenti cariotipi, 2n=45 FN=51 e 2n=28 FN=48, che insieme ad altre differenze morfologiche riscontrate fanno supporre a più forme criptiche.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È una specie parzialmente fossoria.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti ed altri invertebrati catturati sotto il terreno.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Si riproduce da settembre a gennaio. Maschi sessualmente attivi sono stati osservati a gennaio e febbraio, mentre femmine gravide sono state catturate a settembre, gennaio e febbraio. Danno alla luce 1-2 piccoli alla volta.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nella regione delle foreste atlantiche del Brasile sud-orientale, negli stati di Bahia, Espírito Santo, Minas Gerais, Rio de Janeiro e San Paolo e nella provincia argentina nord-orientale di Misiones.
Vive nelle foreste umide tropicali e subtropicali primarie e secondarie fino a 1.600 metri di altitudine.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa e nonostante il suo habitat sia frammentato, classifica B.breviceps come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Pardinas, U., Patterson, B., D'Elia, G. & Teta, P. 2008., Blarinomys breviceps, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Blarinomys breviceps, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Bonvicino & al., 2008.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898
- Bonvicino CR, de Oliveira JA & D'Andrea PS, Guia dos Roedores do Brasil (PDF), in Organizacao Pan-Americana da Saude, 2008.
- Patton JL, Pardiňas UFJ & D'Elia G, The Mammals of South America. Volume 2: Rodents, The University of Chicago Press, 2015. ISBN 978-0-226-16957-6.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Blarinomys breviceps
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007283249605171 |
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