Biagio Betti (Cutigliano, 1535 – Roma, 8 agosto 1615) è stato un pittore italiano del tardo rinascimento e del manierismo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Cutigliano e nel 1557 divenne monaco dell'ordine dei Chierici regolari teatini di San Silvestro al Quirinale, e le sue opere sono principalmente confinate al monastero di quell'ordine a Roma.
A Roma divenne allievo di Daniele da Volterra. Nel refettorio del monastero dei Teatini, dipinse il Miracolo dei pani e dei pesci che fu restaurato da Paolo Anesi nel 1847, e nella biblioteca, Cristo contesta con i dottori.[1] Si dice che sia stato apprezzato da papa Clemente VIII.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Michael Bryan, Dictionary of Painters and Engravers, Biographical and Critical (Volume I A-K), a cura di Robert Edmund Graves, York St. #4, Covent Garden, London; Original from Fogg Library, Digitized May 18, 2007, George Bell and Sons, 1886, p. 9.
- ^ Guida di Pistoia per gli amanti delle belle arti di Francesco Tolomei, p. 157.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Biagio Betti, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- Marco Chiarini, BETTI, Biagio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 9, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1967.
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