Bertha Lamme Feicht (16 dicembre 1869 – 20 novembre 1943) è stata un'ingegnere statunitense.
Nel 1893 divenne la prima donna a ricevere una laurea in ingegneria presso la Ohio State University.[1] È considerata la prima donna americana a laurearsi in una disciplina principale dell'ingegneria diversa dall'ingegneria civile.[2]
Vita e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Nacque Bertha Lamme nella fattoria della sua famiglia a Bethel Township vicino a Springfield, Ohio, il 16 dicembre 1869.[3]
Dopo essersi diplomata alla Olive Branch High School nel 1889,[3] seguì le orme di suo fratello, Benjamin G. Lamme, e quell'autunno si iscrisse all'Ohio State University.[2]
Si laureò nel 1893 in ingegneria meccanica con specializzazione in elettricità.[1][2][3] La sua tesi era intitolata "An Analysis of Tests of a Westinghouse Railway Generator".[2] Il giornale studentesco riferì che ci fu uno scoppio di applausi spontanei quando ricevette la laurea.[3]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Fu assunta dall'azienda Westinghouse[2] come prima donna ingegnere.[4] Lavorò qui fino a quando sposò Russell S. Feicht, suo supervisore e collega alumnus dell'Ohio State, il 14 dicembre 1905.[2][3]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Ebbe una figlia, Florence, nata nel 1910, che poi divenne fisica presso il Bureau of Mines degli Stati Uniti.[2]
Bertha Lamme Feicht morì a Pittsburgh il 20 novembre 1943[2] e fu sepolta nel cimitero di Homewood.[5]
Suo marito Russell morì nell'aprile 1949.[4]
Eredità
[modifica | modifica wikitesto]
Alcuni dei suoi effetti personali, tra cui il regolo calcolatore, la riga a T e il diploma, sono conservati nelle collezioni dell'Heinz History Center di Pittsburgh.[2][3]
La Westinghouse Educational Foundation, in collaborazione con la Society of Women Engineers, ha stanziato una borsa di studio a lei intitolata nel 1973.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) "Twelve Days: Bertha Lamme was first female engineering grad"]. Columbus, Ohio: The Ohio State University., su library.osu.edu, 18 dicembre 2013.
- ^ a b c d e f g h i (EN) Brenna Smith, "Let's Learn From the Past: Bertha Lamme", Pittsburgh, Pennsylvania: Pittsburgh Post-Gazette, su post-gazette.com, 1 marzo 2012).
- ^ a b c d e f (EN) Tom Stafford, "Female engineer not quite lost to history", su Springfield News-Sun, Springfield, Ohio, 30 giugno 2013.
- ^ a b (EN) "Westinghouse Official Dies in Retirement", in Pittsburgh Post-Gazette, Pittsburgh, Pennsylvania, 23 aprile 1949.
- ^ (EN) 7 Legendary Women in Pittsburgh History, su pittsburghbeautiful.com.
- ^ Changing our world : true stories of women engineers, 2006, p. 131, ISBN 0-7844-0841-6.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Layne, Margaret E, Women in engineering, ISBN 9780784472354, OCLC 782925070.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bertha Lamme Feicht
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 119151304639149460006 · GND (DE) 1147997500 |
|---|
