Beniamino D'Andrea (Chieti, 1827 – Chieti, 1910) è stato un medico e patriota italiano.
Beniamino D'Andrea laureato in medicina fu fervente patriota. Fratello di Giovanni, fu condannato al carcere per la sua attività insurrezionale durante la prima guerra di indipendenza del 1848 e riacquistò la libertà solo nel 1852, ma restando a domicilio coatto fino al 1860.
Fu decurione di Chieti dal 1861 al 1863. Nel 1867, durante l'epidemia di colera che colpì la città, si distinse per la sua abnegazione a prestare la sua attività di medico. Questo gli valse una Medaglia d'argento del Consiglio Provinciale quale benemerito della salute pubblica.
Scritto
[modifica | modifica wikitesto]- Exposition historique des maladies à fond nerveux, Chieti, 1865.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Atti del governo estratti dal giornale officiale di Napoli, 1860.
- Raffaele De Cesare e Atanasio Mozzillo, La fine di un regno, pubblicato da F. Di Mauro, 2002.
- Archivio storico per le province napoletane di Società napoletana di storia patria, 1999.
- Rivista di discipline carcerarie in relazione con l'antropologia, col diritto penale, con la statistica ecc, 1871.
- Comptes rendus hebdomadaires des séances de l'Académie des sciences, pubblicato a cura del Centre national de la recherche scientifique, 1865.
- Beniamino Costantini, Azione e reazione: notizie storico-politiche degli Abruzzi, specialmente di quello Chietino, dal 1848 al 1870, pubblicato da C. di Sciullo, 1902.