Benelli TNT | |
---|---|
Benelli TnT 1130 Café Racer | |
Costruttore | Benelli |
Tipo | Stradale |
Produzione | dal 2004 al 2016 |
Stessa famiglia | Benelli Tornado Tre |
La Benelli TNT è una motocicletta della Benelli. Deriva dalla Tornado Tre 900, ed è stata presentata e commercializzata dal 2004[1] , restando in produzione, con alcune modifiche minori, sino al 2016[2]. Il disegno si deve ad Adrian Morton.[3] Il nome "TNT" è l'acronimo di "Tornado Naked Tre". "Tornado" perché motore e telaio sono derivati dalla sorella carenata, "Naked" per l'assenza della carenatura e "Tre" perché il motore è un 3 cilindri in linea. Il telaio è uguale alla Tornado Tre, mentre il forcellone è diverso. Verrà prodotta in diverse versioni ( fra cui Sport, Sport Evo, Cafe Racer, Titanium, R160, R, 899, Century Racer) e con due motorizzazioni (all'iniziale 1130 si affiancherà un propulsore 899). L'acquisto quasi a inizio produzione (nel 2005) dell'azienda da parte del gruppo cinese Qianjiang Motor, porta il management ad apportare alcune modifiche volte a intervenire su affidabilità e qualità, cambiando anche alcuni fornitori.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]1130
[modifica | modifica wikitesto]La prima ad essere presentata è la 1130, nel 2004 (in listino - nella versione originaria - fino al 2008[4]). Meccanicamente è pressoché identica alla Tornado Tre, anche se il motore (1130 cc da 137 CV) è stato adeguatamente depotenziato di circa una decina di cavalli (la potenza è di 95 kW). La caratteristica fondamentale del propulsore che spinge la "TNT" sta nell'elasticità di rotazione: si ha una buona coppia motrice già verso i 2500 giri/min. Le versioni sono diverse, essenzialmente caratterizzate solo da cambi di colorazioni e di qualche accessorio. Dal 2005 al 2008 la Cafè Racer in colorazione gialla[5], dal 2005 al 2006 la Sport[6], dal 2005 al 2008 la Titanium[7], dal 2007 al 2009 la Sport Evo[8]. Nel 2009 all'EICMA di Milano viene resentata la versione "R" (R160) ritoccata in potenza di erogazione, per arrivare a 116 kW (158 CV)[9][10], e sarà prodotta dal 2010 al 2016. Dal 2012 al 2013 - per celebrare il centenario della casa - esce la Century Racer, con colorazione grigio oliva[11].
899
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2008 viene presentata, per essere poi commercializzata, la versione "899", con un motore di 900 cm³ e una potenza che si aggira attorno ai 120 CV. Resterà in listino - nella versione originaria - fino al 2011[12]. Anche in questo caso, le versioni si differenziano spesso per mere modifiche cromatiche e di accessoristica. La 899 base ("biposto") è interamente nera (telaio e sovrastrutture)[13], con sella monopezzo e sospensioni specifiche. La 899S ha invece colore giallo/arancio; berrà prodotta dal 2008 al 2011[14] Nel 2010 viene proposta una nuova versione di 899, in listino fino al 2016[15] e nel 2011 anche la 899 riceve la livrea "century racer" fino al 2012[16].
Nel 2016, anno di introduzione della normativa euro 4, cessa la commercializzazione della moto, il cui propulsore non era stato adeguato ai nuovi standard.
La nuova TNT e la 125.
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2021 in Cina è stata presentata la Benelli TNT 899, ai tempi fuori listino non essendo a causa dell'obsolescenza del progetto più in grado di rinnovare le omologazioni anti inquinamento, con le medesime caratteristiche tecniche e componentistiche della versione uscita di produzione e alcune minori migliorie[17] ; ridisegnato e rinnovato il faro (adesso full Led con luce DRL) e gli indicatori di direzione, a led); ridisegnati i pannelli laterali copriradiatore. La moto ed il motore sono in maniera ufficiale interamente prodotti ed assemblati in Cina e destinati al mercato asiatico. Nel frattempo, per il mercato nazionale, è stata commercializzata una TNT 125 che con la sorella maggiore condivide solo il nome.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]
|
|
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Benelli TNT: nuda davvero!, su dueruote.it, 23 febbraio 2004. URL consultato il 16 novembre 2017.
- ^ Benelli TNT fuori listino, su moto.it. URL consultato il 16 novembre 2017.
- ^ Adrian, l’uomo dei contrasti, su dueruote.it, 17 marzo 2004.
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tnt-1130/tnt-1130-2004-08/neWcBB
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tnt-1130/tnt-1130-cafe-racer-2005-08/Xyu7yp
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tnt-1130/tnt-1130-sport-2005-06/iYHAJH
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tnt-1130/tnt-1130-titanium-2005-08/JjfnoJ
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tornado-tre-1130/tornado-tre-1130-naked-spot-evo-2007-09/p87nBM
- ^ https://www.dueruote.it/moto-scooter/benelli/benelli-tornado-naked-tre-r160/
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tnt-1130/tnt-1130-r-2010-16/MUF8hY
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tnt-1130/tnt-1130-century-racer-2012-13/2B6qPT
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tornado-naked-tre-899/tornado-naked-tre-899-2008-11/Zzy6jX
- ^ https://www.motorbox.com/moto/moto-viste-e-provate/benelli-tnt-899#google_vignette
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tornado-naked-tre-899/tornado-naked-tre-899-s-2008-11/yeLoau
- ^ https://www.moto.it/listino/benelli/tornado-naked-tre-899/tornado-naked-tre-899-2010-16/Ydzdm8
- ^ https://www.dueruote.it/moto-scooter/benelli/benelli-tornado-naked-tre-899-century-racer/
- ^ https://www.moto.it/news/la-benelli-tnt-899-ritorna-in-cina.html
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Benelli TNT