Benelli Tornado Tre | |
---|---|
Benelli Tornado Tre 900 | |
Costruttore | Benelli |
Tipo | Stradale |
Produzione | dal 2002 al 2008 |
Stessa famiglia | Benelli TNT |
Modelli simili | Aprilia RSV 1000/RSV 4 Ducati 999/1098/1198 Honda CBR 900 RR/CBR 1000 RR Kawasaki Ninja ZX-10R KTM RC8 Mondial Piega MV Agusta F4 Suzuki GSX-R 1000 Triumph Daytona 955i Yamaha R1 |
La Benelli Tornado Tre è una motocicletta della Benelli, da cui poi deriverà la Benelli TNT.
Presentata per la prima volta il 21 luglio 1999, dopo vari annunci e smentite, entra in produzione nel 2002[1][2], dopo essere stata sperimentata anche nel Mondiale Superbike nelle stagioni 2001 e 2002, con l'australiano Peter Goddard.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Disegnata nel 1997 da Adrian Morton, la Tornado (il nome riprende quello dell'omonima "650" degli anni settanta) debutta nella versione L.E., prodotta in 150 esemplari numerati venduti a 45.000 € ciascuno. A questa seguirà la più abbordabile Tornado Tre 900, leggermente depotenziata e dotata di componentistica meno pregiata. Il 2003 vede l'entrata a catalogo della Tornado Tre 900 RS, con la stessa potenza (143 CV) della L.E.[3]
Nel 2006 viene presentata la Tornado Tre 1130, spinta dal tre cilindri di 1130 cm³ che già equipaggiava la TNT.
Il motore della Tornado è un tre cilindri in linea quattro tempi bialbero a quattro valvole per cilindro. Nella sua versione iniziale ha una cilindrata di 898 cm³, con un rapporto alesaggio/corsa di 1,79; alimentato a iniezione elettronica, eroga nella versione L.E. 143 CV a 11.500 giri/min. Dal 2006 il motore viene portato a 1130 cm³ allungando la corsa del tre cilindri (da 49,2 a 62 mm); la potenza passa a 161 CV a 10.500 giri/min. In tutte le versioni il cambio è a 6 marce estraibile; la frizione è a secco sulla L.E. e sulla 1130, mentre su 900 standard e 900 RS è in bagno d'olio.
Particolarità della Tornado è il radiatore, situato sotto la sella del pilota. L'aria viene aspirata dalle feritoie sul frontale per essere portata al radiatore attraverso due condotti. Dopo essere passata dal radiatore l'aria viene espulsa da due ventole sotto il codone.
Il telaio è composto da una struttura mista: in tubi d'acciaio all'anteriore e in fusione d'alluminio al posteriore.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]
|
|
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Presentazione sul Corriere della Sera
- ^ Presentazione su Motorsport Archiviato l'8 marzo 2009 in Internet Archive.
- ^ È un Tornado la Benelli 900, su archiviolastampa.it, 10 aprile 2003. URL consultato il 4 giugno 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Benelli Tornado Tre
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su benelli.com.
- Benelli tornado SBK (PDF), su effengineering.it.
- Benelli Tornado, su motocicliste.net. URL consultato il 12 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2010).