| Bellyache singolo discografico | |
|---|---|
 | |
| Artista | Billie Eilish |
| Pubblicazione | 24 febbraio 2017 |
| Durata | 2:59 |
| Album di provenienza | Don't Smile at Me |
| Genere | Elettropop[1] |
| Etichetta | Darkroom, Interscope |
| Produttore | Finneas Baird O'Connell |
| Formati | Download digitale, streaming |
| Certificazioni | |
| Dischi d'oro |  Danimarca[2](vendite: 45 000+)  Francia[3](vendite: 100 000+)  Germania[4](vendite: 200 000+)  Italia[5](vendite: 35 000+) |
| Dischi di platino |  Australia (4)[6](vendite: 280 000+)  Austria[7](vendite: 30 000+)  Brasile (2)[8](vendite: 80 000+)  Canada[9](vendite: 80 000+)  Messico (2)[10](vendite: 120 000+)  Polonia (2)[11](vendite: 40 000+)  Portogallo[12](vendite: 10 000+) .svg){kind=small} Regno Unito[13](vendite: 600 000+)  Spagna[14](vendite: 60 000+)  Stati Uniti (2)[15](vendite: 2 000 000+) |
| Billie Eilish - cronologia | |
Bellyache è un singolo della cantante statunitense Billie Eilish, pubblicato il 24 febbraio 2017 come secondo estratto dal primo EP Don't Smile at Me.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Bellyache è una canzone midtempo elettropop,[1] con influenze R&B, hip hop, latine e deep house.[16][17][18][19] Le sue strofe includono una chitarra acustica, mentre il ritornello ha elementi synth.[20]
Secondo quanto dichiarato dalla cantante, il testo della canzone è stato scritto da una prospettiva completamente fittizia di uno psicopatico che uccide chi è vicino a lui, compresi i suoi amici e il suo amante, ma si sente pentito per questo. Ha detto che, più in via generale, la canzone parla del "concetto di colpa".[18][21]
Video musicale
[modifica | modifica wikitesto]Il video musicale è stato reso disponibile il 22 marzo 2017.[22]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Testi e musiche di Billie Eilish O'Connell e Finneas Baird O'Connell.
- Download digitale
- Bellyache – 2:59
- Download digitale – Marian Hill Remix
- Bellyache (Marian Hill Remix) – 3:40
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Billie Eilish – voce
- Finneas Baird O'Connell – produzione, ingegneria del suono
- John Greenham – mastering
- Rob Kinelski – missaggio
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]| Classifica (2018-19) | Posizione massima |
|---|---|
| Australia[23] | 66 |
| Canada[24] | 65 |
| Corea del Sud[25] | 197 |
| Grecia[26] | 54 |
| Irlanda[27] | 39 |
| Lettonia[28] | 48 |
| Lituania[29] | 26 |
| Portogallo[30] | 69 |
| Regno Unito[31] | 79 |
| Slovacchia[32] | 85 |
| Stati Uniti[24] | 103 |
Classifiche di fine anno
[modifica | modifica wikitesto]| Classifica (2019) | Posizione |
|---|---|
| Portogallo[33] | 144 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) De Elizabeth, Billie Ellish Releases "Bellyache" Music Video, su Teen Vogue, 22 marzo 2017. URL consultato il 28 maggio 2020.
- ^ (DA) Bellyache, su IFPI Danmark. URL consultato il 7 aprile 2020.
- ^ (FR) Billie Eilish - Bellyache – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ (DE) Billie Eilish – Bellyache – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 13 febbraio 2023.
- ^ Bellyache (certificazione), su FIMI. URL consultato il 23 agosto 2021.
- ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2021 and 31-05-2021 (XLSX), su Dropbox. URL consultato il 1º luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2021).
- ^ (DE) Billie Eilish - Bellyache – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 30 agosto 2024.
- ^ (PT) Billie Eilish – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato l'8 giugno 2024.
- ^ (EN) Bellyache – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 29 febbraio 2020. Digitare "Bellyache" in "Título".
- ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 26 de 2020 - De 27/12/2019 a 25/06/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 6 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2020).
- ^ (EN) Bellyache, su British Phonographic Industry. URL consultato il 16 novembre 2021.
- ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 29 aprile 2024. Digitare "Billie Eilish" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
- ^ (EN) Billie Eilish - Bellyache – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 dicembre 2019.
- ^ (EN) De Elizabeth, Here's Why 15-Year-Old Billie Ellish is THE Next Big Thing, su Teen Vogue, 22 marzo 2017. URL consultato il 13 luglio 2019.
- ^ (EN) Who's Billie Eilish?, su The Fader, 5 marzo 2019. URL consultato il 13 luglio 2019.
- ^ a b (EN) Eve Barlow, Billie Eilish's "Bellyache" Is Totally Psycho and Perfectly Pop, su Vice, 24 febbraio 2017. URL consultato il 13 luglio 2019.
- ^ (EN) Haley Weiss, Discovery: Billie Eilish, su Interview, 27 febbraio 2017. URL consultato il 13 luglio 2019.
- ^ (EN) Billie Eilish Releases New Single 'Bellyache' Today, su BroadwayWorld, 24 febbraio 2017. URL consultato il 29 febbraio 2020.
- ^ (EN) Jason Lipshutz, Billie Eilish Is Pop's Most Impressive 15-Year-Old, su Billboard, 23 marzo 2017. URL consultato il 13 luglio 2019.
- ^ (EN) Estelle Tang, 15-Year-Old Singer Billie Eilish Has a Dreamy New Music Video, su Elle, 23 marzo 2017. URL consultato il 29 febbraio 2020.
- ^ (EN) ARIA Charts – 20 Feb 2019 (PDF), su ARIA Charts. URL consultato il 29 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2019).
- ^ a b (EN) Billie Eilish – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 29 febbraio 2020. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (KO) Digital Chart: 2019 Weeks 23, su Circle Chart. URL consultato il 29 febbraio 2020.
- ^ (EL) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Εβδομάδα: 14/2019, su IFPI Greece. URL consultato il 29 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2019).
- ^ (EN) DISCOGRAPHY - BILLIE EILISH, su irish-charts.com. URL consultato il 29 febbraio 2020.
- ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 48. nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 29 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 febbraio 2020).
- ^ (LT) 2018 48-os SAVAITĖS (lapkričio 23-29 d.) SINGLŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 29 febbraio 2020.
- ^ (EN) BILLIE EILISH - BELLYACHE (SONG), su portuguesecharts.com. URL consultato il 29 febbraio 2020.
- ^ (EN) Bellyache - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 29 febbraio 2020.
- ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - BILLIE EILISH - bellyache, su ČNS IFPI. URL consultato il 29 febbraio 2020.
- ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2019 - De 28/12/2018 a 26/12/2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato l'11 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2020).
Collegamenti esterni
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Billie Eilish - Bellyache, su YouTube, 22 marzo 2017. - Bellyache, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Bellyache, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Bellyache, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Bellyache, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Bellyache, su Genius.com.
