Il Bar Jamaica è un esercizio storico di Milano, sito in Via Brera 32. Fa parte dell'associazione Locali storici d'Italia.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Aperto nel 1911, fu ritrovo di intellettuali, politici e artisti tra i quali si ricordano: Luciano Bianciardi, Ugo Mulas, Mario Dondero, Carlo Bavagnoli, Uliano Lucas, Alfa Castaldi con la moglie Anna Piaggi, Giulia Niccolai, Arnaldo Di Benedetto, Giancarlo Fusco, Camilla Cederna, Piero Manzoni, Emilio Tadini, Gianni Dova, Roberto Crippa, Luigi Pagliarani, Cesare Peverelli, Bruno Cassinari, Ernesto Treccani, Ennio Morlotti, Lucio Fontana, Germano Lombardi, Nanni Balestrini, Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo, Valerio Adami, Benito Mussolini, Guido Aristarco, Allen Ginsberg, Dino Buzzati, Ernest Hemingway, Enrico Baj, Dario Fo, Bobo Piccoli, Ibrahim Kodra, Alberto Zilocchi, Ugo Guarino.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bar Jamaica, su localistorici.it. URL consultato il 29 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2021).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Bar Jamaica, cent'anni di gloria, su milano.corriere.it.
- (EN) The Bar Jamaica turns 100, su vogue.it. URL consultato il 2 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- Bar Giamaica, fucina di amicizie amata da Hemingway e Buzzati, su archiviostorico.corriere.it.
- Pino Corrias, Vita agra di un anarchico, Milano, Feltrinelli, 2011, pp. 25, 95, 173, 204
- Chiara Valentini, La storia di Dario Fo, Milano, Feltrinelli, 1997, p. 26
- Guido Vergani, Dizionario della moda, Milano, Baldini e Castoldi, 2010, pp.149, 228, 890, 1051[collegamento interrotto]