| BabelNet sito web | |
|---|---|
| URL | www.babelnet.org |
| Tipo di sito | Dizionario multilingue e rete semantica online |
| Lingua | Multilingue |
| Registrazione | facoltativa |
| Commerciale | No |
| Creato da | Roberto Navigli |
| Stato attuale | In progresso |
| Slogan | Search, translate, learn! |
BabelNet è una rete semantica multilingue, un grafo di conoscenza e un'ontologia lessicalizzata.[1][2] BabelNet è stata creata integrando automaticamente la più grande enciclopedia multilingue – ovvero Teknopedia – con il più noto lessico della lingua inglese – ovvero WordNet. L'integrazione è stata effettuata per mezzo di una mappatura automatica. Le voci mancanti nelle altre lingue sono state ottenute con l'ausilio di tecniche di traduzione automatica. Il risultato è un "dizionario enciclopedico" che fornisce concetti e voci enciclopediche lessicalizzate in molte lingue, collegati tra loro da grandi quantità di relazioni semantiche. Analogamente a WordNet, BabelNet raggruppa le parole in lingue diverse in insiemi di sinonimi, chiamati Babel synset. Per ciascun Babel synset, BabelNet fornisce definizioni testuali (chiamate glosse) in diverse lingue, ottenute da WordNet e da Teknopedia.
BabelNet è stato citato sul Time magazine[3] come il rappresentante di una nuova era di risorse lessicografiche computazionali del ventunesimo secolo.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]La versione 5.3 di BabelNet, rilasciata nel dicembre 2023, copre 600 lingue. Contiene quasi 23 milioni di synset e circa 1,7 miliardi di sensi (indipendentemente dalla loro lingua). Ciascun Babel synset contiene in media 2 sinonimi per lingua, cioè sensi linguistici. Il knowledge graph include tutte le relazioni lessico-semantiche di WordNet (iperonimia e iponimia, meronimia e olonimia, antonimia e sinonimia, ecc., per un totale di circa 364.000 archi relazionali), così come una relazione generica di correlazione proveniente da Teknopedia (per un totale di circa 1,9 miliardi di archi).[1] La versione 5.3 associa inoltre circa 61 milioni di immagini ai Babel synset e fornisce una codifica della risorsa in formato Lemon RDF,[4] disponibile tramite un endpoint SPARQL. 2,67 milioni di synset sono associati a etichette di dominio (ad esempio, "legge e crimine" o "informatica").

Applicazioni
[modifica | modifica wikitesto]BabelNet è stato utilizzato per la realizzazione di un sistema di disambiguazione ed entity linking, Babelfy[5], che, grazie all'integrazione tra sensi lessicografici ed entità enciclopediche in un unico grafo di conoscenza e all'introduzione di un algoritmo basato su grafi, ottiene prestazioni allo stato dell'arte utilizzando algoritmi su grafi[6].
Premi
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2015, BabelNet ha vinto il premio Multilingual Europe Technology Alliance.[7] Nel 2017, l'articolo di riferimento di BabelNet[1] è stato premiato con il Prominent Paper Award dell'Artificial Intelligence Journal.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ R. Navigli, S. P. Ponzetto. BabelNet: Building a Very Large Multilingual Semantic Network (PDF). Proc. of the 48th Annual Meeting of the Association for Computational Linguistics (ACL 2010), Uppsala, Sweden, July 11–16, 2010, pp. 216–225.
- ^ Katy Steinmetz, Redefining the modern dictionary, su time.com, vol. 187, 23 maggio 2016, pp. 20-21. URL consultato il 15 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2016).
- ^ (EN) M. Ehrmann, F. Cecconi, D. Vannella, J. McCrae, P. Cimiano e R. Navigli, Representing Multilingual Data as Linked Data: the Case of BabelNet 2.0 (PDF), Proc. of the 9th Language Resources and Evaluation Conference (LREC 2014), Reykjavik, Iceland, 26–31 May 2014.
- ^ babelfy.org, https://babelfy.org.
- ^ A. Moro, A. Raganato, R. Navigli, Entity Linking meets Word Sense Disambiguation: a Unified Approach (PDF), in Transactions of the Association for Computational Linguistics (TACL), n. 2, 2014, pp. 231-244 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
- ^ Premio META 2015 a BabelNet, su di.uniroma1.it, 30 aprile 2015. URL consultato il 19 aprile 2025.
- ^ (EN) AIJ Awards: List of Current and Previous Winners, su aij.ijcai.org. URL consultato il 2024-30-12.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito web ufficiale, su babelnet.org.









