BLU-82 | |
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Descrizione | |
Tipo | bomba a caduta libera |
Impiego | aria-superficie |
Sistema di guida | assente |
In servizio | 1970 |
Ritiro dal servizio | in servizio |
Utilizzatore principale | USAF |
Esemplari | 225 |
Costo | $ 27 318 |
Peso e dimensioni | |
Peso | 6 804 kg (15 000 lb) (convenzionale) |
Lunghezza | 3,60 m (141.6 in) |
Diametro | 1,37 m (54 in) |
Prestazioni | |
Vettori | Lockheed C-130 Lockheed MC-130 Sikorsky CH-54 Tarhe |
CEP errore massimo | 32 m |
Spoletta | puntale di innesco |
Esplosivo | 5 715 kg (12 600 lb) di GSX |
i dati sono estratti da GobalSecurity.org[1] | |
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La BLU-82 Commando Vault, indicata anche come "Daisy Cutter "[1] (in italiano letteralmente: tagliamargherite) per la sua capacità di appiattire una sezione di bosco di circa 1500 m, era una bomba a caduta libera di produzione statunitense in dotazione alle loro forze armate dal 1970; nel 2008 è stata affiancata dalla MOAB.
Si tratta di una delle più potenti armi convenzionali mai utilizzate.
Caricata sugli aerei C-130, era sganciata con un paracadute per frenarne la caduta e permetterle di esplodere a circa un metro da terra grazie alla spoletta a percussione molto lunga. Consiste in una miscela liquida di alluminio e nitrato d'ammonio e una resina di polistirene che al contatto con l'aria prende fuoco rilasciando un'esplosione devastante.
Impiego operativo
[modifica | modifica wikitesto]Utilizzata dagli statunitensi durante la guerra del Vietnam, nella guerra del Golfo e nella guerra contro al-Qāʿida in Afghanistan.
Ordigni Simili
[modifica | modifica wikitesto]- Esiste una versione più potente chiamata BLU-118 dal raggio d'azione più vasto
- Recentemente le forze armate russe stanno sperimentando bombe simili.
Media
[modifica | modifica wikitesto]- La bomba compare nel film del 1995 Virus letale (Outbreak), di Wolfgang Petersen.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su BLU-82
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) John Pike, BLU-82 Commando Vault "Daisy Cutter", in GobalSecurity.org, http://www.globalsecurity.org, 7 luglio 2011. URL consultato il 15 gennaio 2012.
- (EN) John Pike, Charles Vick, Mirko Jacubowski, Patrick Garrett, BLU-82B, in Federation of American Scientists, http://www.fas.org, 24 marzo 2004. URL consultato il 15 gennaio 2012.
- (EN) Bomb Live Unit (BLU-82/B), in National Museum of the United States Air Force, http://www.nationalmuseum.af.mil, 27 agosto 2009. URL consultato il 15 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2012).