Augusto Gansser-Biaggi (Milano, 28 ottobre 1910 – Massagno, 9 gennaio 2012) è stato un alpinista e geologo svizzero.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Milano nel 1910 da famiglia svizzera, ha frequentato le scuole a Lugano e a Trogen, mentre dal 1929 ha studiato Geologia all'Università di Zurigo dove poi si è laureato. Nel 1934 ha compiuto la sua prima missione di quattro mesi sulla costa orientale della Groenlandia insieme al geologo ed esploratore danese Lauge Koch (1892-1964), al professore Eugen Wegmann dell'Università di Neuchâtel e ai geologi svizzeri René Masson e Eduard Wenk.
Nel 1936 ha eseguito una spedizione in Himalaya di otto mesi insieme all'esploratore tedesco Arnold Heim, dal 1937 al 1945 ha intrapreso diverse esplorazioni per la ricerca del petrolio in Colombia per la Shell, dal 1947 al 1950 fa alcune spedizioni sempre per la Shell a Trinidad nei Caraibi e dal 1951 al 1958 è capo geologo della spedizione in Iran della National Iranian Oil Company.
Tornato in Svizzera, dal 1958 al 1977 è professore di Geologia al Politecnico federale di Zurigo, nel 1963 e nel 1977 ha svolto ricerche in Bhutan per conto del re del Bhutan Jigme Dorji Wangchuck. Nel 1980 e nel 1985 è stato invitato da Deng Xiao Ping in Tibet. È morto a Massagno, nei pressi di Lugano, il 12 gennaio 2012 a 101 anni d'età[1].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1937 sposò Linda Toti di Lugano e ebbe sei figli: Ursula (1941), Mario (1943), Luca (1945), Manuela (1949), Francesca (1956), Rosanna (1959). La figlia Manuela è una conduttrice televisiva e una scrittrice di libri di cucina e di viaggio. Sua moglie è morta nel 2000 a causa della malattia di Alzheimer.
Premi
[modifica | modifica wikitesto]- Medaglia d'oro della Royal Geographical Society per il libro The Geology of the Himalayas.
- Medaglia Wollaston della Geological Society of London nel 1980.
- Prix Gaudry della Società Geologica Francese.
- Medaglia Steinmann della Società geologica della Germania Ovest.
- Medaglia di Re Alberto al merito.
- Nel 1983 ha ricevuto dall'Università di Peshawar in Pakistan il titolo di "Baba Himalaya" (Padre dell'Himalaya).
- Nel 2005 è diventato membro onorario della Nepal Geological Society.
- Membro dell'Accademia dei Lincei.
- Membro della National Academy of Sciences.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Addio ad Augusto Gansser-Biaggi, esplorò il mondo in nome del Ticino, su giornaledelticino.ch. URL consultato il 12 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2012).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Arnold Heim e Augusto Gansser, Thron der Götter: Erlebnisse der ersten Schweizer Himalaja-Expedition, Zürich/Leipzig, Morgarten-Verlag, 1938, p. 270. It gratefully acknowledges Sven Hedin's literature about the Himalayas.
- Arnold Heim e Augusto Gansser, Central Himalaya Geological Observations of Swiss Expedition, 1936, 1939, p. 246.
- Arnold Heim e Augusto Gansser, Thron der Götter: Erlebnisse der ersten Schweizer Himalaja-Expedition, Delhi, Book Faith India, 1994, XXV, 233, ISBN 81-7303-012-X.
- Augusto Gansser, Der Nevado del Cocuy: Columbianisches Bergerlebnis, in Die Alpen, n. 8, 1938.
- Augusto Gansser, Lateinamerika - Land der Sorge und der Zukunft, Sozialwissenschaftliche Studien für das Schweizerische Institut für Auslandforschung, vol. 9, Erlenbach-Zürich/Stuttgart, Rentsch, 1962, p. 315.
- Augusto Gansser, Geology of the Himalayas, London/New York/Sydney, Wiley Interscience, 1964, p. 289.
- Ursula Markus, Augusto Gansser e Blanche Christine Olschak, Bhutan: Land of hidden treasures, London, Allen & Unwin, 1971, p. 63.
- Augusto Gansser, Generalised geological map of the Andes 1:20,000,000: Facts and theories on the Andes, Twenty-sixth William Smith Lecture, in Journal of the Geological Society, London, vol. 129, n. 2, aprile 1973, pp. 93–131, DOI:10.1144/gsjgs.129.2.0093.
- Augusto Gansser, Orogene Entwicklung in den Anden, im Himalaja und den Alpen: ein Vergleich, in Eclogae Geologicae Helvetiae, vol. 66, Lausanne, 1973, pp. 23–40.
- Augusto Gansser, The Roraima problem (South America), in Mitteilungen aus dem Geologischen Institut der Eidg. Technischen Hochschule und der Universität Zürich, vol. 177, Zuerich, 1974, pp. 80–100. Note: It is about the Guyana Shield, the Tepuys and Mount Roraima.
- Augusto Gansser, The Geodynamik History of the Himalaya, in Zagros, Hindu Kush, in Gupta, H. K. and Delany, F. M (a cura di), Himalaya-Geodynamik Evolution, Geodynamik Series, vol. 3, American Geophysical Union, 1981, pp. 111–121.
- Augusto Gansser, Geology of Bhutan Himalaya, Basel/Boston/Stuttgart, Birkhäuser, 1983, p. 181, ISBN 3-7643-1371-4.
- Ursula Markus, Augusto Gansser e Blanche Christine Olschak, Bhutan: Königreich im Himalaja, Freiburg im Breisgau, Atlantis, 1983, p. 104, ISBN 3-7611-0652-1.
- Augusto Gansser, Schalensteine: prähistorische Kult-Objekte, München, Verlag Dr. Christian Müller-Straten, 1999, ISBN 978-3-932704-66-6.
- Augusto Gansser, La moglie di un geologo: Augusto Gansser [The Wife of a Geologist: Augusto Gansser], 2ª ed., Massagno (TI), Augusto Gansser, 2000, p. 236.
- Jiri Pika e Therese Rice-Schumacher, Publikationsliste Augusto Gansser, 2000, p. 22.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Augusto Gansser-Biaggi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gansser, Augusto, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (IT, DE, FR) Augusto Gansser-Biaggi, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 109546040 · ISNI (EN) 0000 0001 0933 3950 · LCCN (EN) n83005950 · GND (DE) 136764762 · BNF (FR) cb12424737s (data) |
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