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August Ivan Nepomuk Eduard Šenoa (Zagabria, 14 novembre 1838 – Zagabria, 13 dicembre 1881) è stato uno scrittore croato.

Nato in una famiglia della piccola borghesia, studiò giurisprudenza a Praga e a Vienna. Tornato in patria, svolse un'intensa attività giornalistica, teatrale (fu anche regista), e letteraria, imponendosi con una vasta produzione di poesie, novelle, drammi, saggi critici e traduzioni.

La parte più viva della sua opera è costituita tuttavia dalla produzione narrativa. Grazie ai suoi principali romanzi è considerato il miglior esponente del tardo romanticismo croato per l'abilità e la freschezza del racconto e la vivacità dello stile.

Influenzò le prime opere dello scrittore e politico croato Eugen Kumičić.^[1]

• L'oro dell'orefice, del 1872.
• Dio ne scampi dai Segnani, del 1875.
• La rivolta dei contadini, del 1877.
• Diogenes, del 1878.

L'esatto spelling del suo nome è Schenoa, correttamente scritto secondo l'alfabeto croato come Šenoa.

• Wikisource contiene una pagina in lingua croata dedicata a August Šenoa
• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su August Šenoa

• Šenoa, August, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• Arturo Cronia, ŠENOA, August, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
• Šenoa, August, su sapere.it, De Agostini.
• (EN) Gordana P. Crnković, August Šenoa, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• (DE) August Šenoa (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
• (EN) Opere di August Šenoa / August Šenoa (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
• (EN) August Šenoa, su IMDb, IMDb.com.

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