Gli atti atipici del diritto dell'Unione europea sono una serie eterogenea di atti emessi dalle istituzioni comunitarie. Sono definiti tali non solo perché vanno considerati atti nati dalla prassi e non contemplati dai Trattati, ma perché spesso corrispondono nel nomen iuris agli atti tipici previsti dall'art. 288 del TFUE, ossia "decisione", "direttiva", "regolamento", ma non ne condividono il contenuto e soprattutto hanno caratteri ed effetti radicalmente diversi.
Tali atti sono:
- Decisioni sui generis: atti vincolanti che a differenza delle decisioni vere e proprie non hanno destinatari specifici ma possiedono valenza generale. Tra queste decisioni vi è l'autorizzazione del Consiglio affinché la Commissione negozi un accordo internazionale e le decisioni sul funzionamento dell'organizzazione comunitaria.
- Accordi interistituzionali tra Consiglio, Commissione e Parlamento.
- Dichiarazioni comuni del Consiglio, Commissione e Parlamento.
- Dichiarazioni a verbale del Consiglio che accompagnano l'adozione di un atto e ne chiariscono la portata, pur non avendo rilievo giuridico.
- Comunicazioni della Commissione, sia informative che decisorie (nelle materie in cui la Commissione ha poteri discrezionali) che interpretative, attraverso le quali la Commissione rende noti diritti e obblighi provenienti dagli atti giurisprudenziali.
- Accordi amministrativi stipulati dalla Commissione con Stati terzi.
- Risoluzioni del Consiglio.
- Regolamenti interni: adottati da una istituzione nell'ambito della propria autonomia organizzativa, destinati a disciplinare aspetti relativi al proprio funzionamento.
- Libri Verdi: sono documenti di riflessione su un tema politico specifico pubblicati dalla Commissione. Sono prima di tutto documenti destinati a tutti coloro - sia organismi che privati - che partecipano al processo di consultazione e di dibattito. In alcuni casi, rappresentano il primo passo degli sviluppi legislativi successivi.
Le consultazioni sono raccolte sul sito La vostra voce in Europa (http://ec.europa.eu/yourvoice/consultations/index_it.htm).
- Libri Bianchi: contengono proposte di azione comunitaria in un settore specifico. Talvolta fanno seguito a un libro verde pubblicato per promuovere una consultazione a livello europeo. Mentre i libri verdi espongono una gamma di idee ai fini di un dibattito pubblico, i libri bianchi contengono una raccolta ufficiale di proposte in settori politici specifici e costituiscono lo strumento per la loro realizzazione.
Fonte:https://web.archive.org/web/20090224072436/http://europa.eu/documents/comm/index_it.htm
Voci correlate
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