Astorre Baglioni | |
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Stemma dei Baglioni | |
Nascita | Perugia, 1460 circa |
Morte | Perugia, 15 luglio 1500 |
Cause della morte | pugnalato |
Dati militari | |
Paese servito | |
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Astorre Baglioni (Perugia, 1460 circa – Perugia, 15 luglio 1500) è stato un condottiero italiano.
Membro della nobile famiglia dei Baglioni. Figlio di Guido,[2] fratello di Morgante e Gentile, cugino di Giampaolo e di Simonetto.[1] Suo genero è Giovanni Colonna, avendone sposato la figlia Lavinia.[1]
Viene citato ne Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde.[1]
«... Grifonetto Baglioni col suo giustacuore trapunto, il berretto gemmato e i ricci in forma di acanto, che uccise Astorre con la sposa e Simonetto col suo paggio, e che era di una tale bellezza che quando giacque morente nella piazza gialla di Perugia coloro che l'avevano odiato non potevano trattenere le lacrime e Atalanta, che l'aveva maledetto, lo benedisse»
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Il 30 giugno 1500 si sposa in Perugia con Lavinia Colonna.[1] Durante i festeggiamenti Giulio Cesare da Varano spinge Grifone e Carlo Baglioni ad ordire una congiura ai danni dei figli di Guido e di Rodolfo Baglioni.[1]
Il 15 luglio 1500, dopo quindici giorni di festeggiamenti, viene ucciso nel sonno, colpito al petto da Filippo Baglioni e Ottaviano della Cornia.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Roberto Abbondanza, BAGLIONI, Astorre, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 5, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1963.
- Astorre Baglioni, su condottieridiventura.it. URL consultato il 19 maggio 2024.