Consolidato l'organico con gli acquisti di Mario Frustalupi e Giancarlo Oddi, il Cesena iniziò la stagione 1975-1976 sfiorando la qualificazione nel 3º girone, alla fase finale della Coppa Italia, perdendola solo a causa della peggior differenza reti nei confronti del Napoli, che vincerà questo Trofeo a Giugno.
In campionato il Cesena per questa stagione allenato da Giuseppe Marchioro si mantenne per buona parte del torneo nelle posizioni medio-alte di classifica:[1] ottenendo il sesto posto finale in graduatoria, grazie alla miglior differenza reti nei confronti del Bologna (raggiunto all'ultimo turno grazie a un pareggio contro il Torino[1]), con questo piazzamento i romagnoli poterono comunque esordire in Europa grazie alla successiva affermazione del club napoletano in Coppa Italia, che liberò un posto in zona UEFA.
Lo scudetto è stato vinto dal Torino con 45 punti davanti alla Juventus con 43 punti. Retrocedono l'Ascoli, il Como e il Cagliari.