«C'è una nuova coppia di comici americani, David Landsberg e Lorin Dreyfuss, responsabili anche della sceneggiatura col regista Filippo Ottoni. [...] A impersonare i due colombi sono stati presi una Valeria Golino precedente a Storia d'amore e Christian De Sica. La prima farà bene in avvenire a cancellare dalla sua filmografia le tracce della partecipazione ad Asilo di polizia dove, d'altronde, è inesistente; il secondo conferma di avere ereditato dal padre soltanto i vezzi, i manierismi. L'Ottoni regista ha la mano svelta nel dirigere e impaginare le sequenze d'inseguimento automobilistico e motonautico. Si dice che, per far soldi, un film debba rivolgersi a un pubblico dell'età (mentale) media di dodici anni, ma ho il sospetto che si diffamino i dodicenni.»

«[...] Uno dei film più riusciti della società di Golan & Globus. Basato su un soggetto scritto e sceneggiato dallo stesso duo di protagonisti, [...] il film presenta un'esilarante coppia di scalcinati detectives incompetenti quanto simpatici. [...] Diretto con brio e ritmo da Filippo Ottoni, [...] il film diverte e strappa sincere risate alle platee di tutte le età.»

«Non riusciamo proprio a capire cosa c'entri questo titolo con tutto quello che accade sullo schermo. Forse sarebbe stato più opportuno il titolo originale e cioè Occhio di tinca, apprendista detective [...]. Filippo Ottoni ha diretto una storia di esangue tessuto narrativo ricorrendo ad alcuni espedienti comici (persino le corse affannose alla Ridolini), alcuni riusciti, altri prevedibili, con decise cadute di tono, con lo scopo di avvalersi della "vis comica" di Dreyfuss e Landsberg (autori anche dello script), non certo suscitatori di convinte risate. Quindi il risultato complessivo di tutta l'operazione è piuttosto scarso, nonostante il dispendio di mezzi economici, messi a disposizione dalla Cannon.»

«Il regista Filippo Ottoni gira e inquadra i panorami delle cartoline illustrate che s'immagina gli americani vogliano vedere. Forse questo dovrebbe servire a coprire i vuoti della sceneggiatura e la fragilità delle battute. Ma lanciare un film secondo i canoni della comica finale risulta difficilissimo. Asilo di Polizia, girato nell'83 e montato nell'85, giunge provato da un ulteriore scatto biennale sugli schermi commerciali. I due compari americani non afferrano molto dell'operazione. Gl'innamorati Christian De Sica e Valeria Golino [...] afferrano soprattutto che si tratta di una fatica lieve e sembrano ringraziare la produzione. Una volta c'erano gli zii d'America, oggi i cugini d'Israele.»

«Agile e divertente, Asilo di polizia, si lascia seguire con piacere, per il suo linguaggio che unisce i toni della commedia brillante a quelli – mai insistiti, però – dello slapstick. La regia di Filippo Ottoni procede su ritmi ironicamente esagitati, in sintonia con la verve recitativa di David Ladsberg, il goffo aspirante detective (la sua mimica ricorda molto Jerry Lewis prima maniera), e Lorin Dreyfuss, il socio opportunista ma non troppo. Con loro la brava Valeria Golino e Christian De Sica [...].»