Arena Porte de la Chapelle | |
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Adidas Arena | |
Interno dell'impianto nel febbraio 2024 | |
Informazioni generali | |
Stato | Francia |
Ubicazione | La Chapelle, Parigi |
Inizio lavori | 2021 |
Inaugurazione | 2024 |
Costo | 125 milioni di € |
Proprietario | Comune di Parigi |
Costruttore | SCAU architecture & NP2F |
Informazioni tecniche | |
Posti a sedere | 8 000 (eventi sportivi) 9 000 (concerti) |
Area dell’edificio | 20 000 m² |
Uso e beneficiari | |
Pallacanestro | Paris |
Mappa di localizzazione | |
L'Arena Porte de la Chapelle, conosciuta anche come Adidas Arena per ragioni di sponsorizzazione, è un impianto sportivo polivalente coperto situato a Parigi, nel quartiere La Chapelle del XVIII arrondissement, e realizzato in occasione dei Giochi della XXXIII Olimpiade.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel maggio 2020 fu presentato il progetto per l'arena e la sua realizzazione venne affidata all'azienda Bouygues.[1] Il successivo 25 luglio fu annunciato che l'arena sarebbe stata intitolata ad Alice Milliat, pioniera nella lotta per l'accesso delle donne alle competizioni sportive internazionali,[2] tuttavia l'8 luglio 2022 il consiglio di Parigi approvò l'assegnazione dei diritti di denominazione dell'arena ad Adidas; ad Alice Milliat venne invece intitolata la piazza situata davanti all'impianto.[3] I lavori di costruzione, dal costo stimato di 90 milioni di euro, ebbero inizio nel giugno 2021.[4]
L'arena è stata ufficialmente inaugurata l'11 febbraio 2024, in occasione della partita tra la squadra di casa Paris Basketball e Saint-Quentin Basket-Ball.[5] Tra il 27 luglio e il 10 agosto 2024 l'impianto ha ospitato le gare di badminton e ginnastica ritmica dei Giochi della XXXIII Olimpiade,[6] e tra il 29 agosto e il 7 settembre ha ospitato quelle di badminton e powerlifting dei XVII Giochi paralimpici estivi.[7]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La struttura ha una superficie complessiva di 20 000 m²[8] ed è in grado di accogliere fino a 8 000 spettatori per gli eventi sportivi e 9 000 per i concerti. Oltre all'arena principale per le partite, l'impianto contiene due palestre di dimensioni 44 × 24 metri, una delle quali dotata anche di 750 posti a sedere.[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Paris 2024 : voici les premières images de la future Arena 2, su leparisien.fr, 27 maggio 2020. URL consultato il 14 agosto 2021 (archiviato il 14 agosto 2021).
- ^ (FR) Paris 2024 : qui est Alice Milliat, la femme qui doit donner son nom à l’Arena 2?, su leparisien.fr, 26 luglio 2020. URL consultato il 14 agosto 2021 (archiviato il 14 agosto 2021).
- ^ (FR) Jeux olympiques de Paris : l’Arena de la Chapelle portera bien le nom d’Adidas, su leparisien.fr, 8 luglio 2022. URL consultato il 30 luglio 2022 (archiviato il 30 luglio 2022).
- ^ (FR) Découvrez la future Arena Porte de la Chapelle, su paris.fr. URL consultato il 14 agosto 2021 (archiviato il 14 agosto 2021).
- ^ (EN) Nicolas Kohlhuber, Olympic Games Paris 2024: Porte De La Chapelle Arena opens with great fanfare and pride, su olympics.com. URL consultato l'11 febbraio 2024 (archiviato il 16 luglio 2024).
- ^ (FR) Calendrier des compétitions par sessions de Paris 2024 - v6 (PDF), su paris2024.org, 1º febbraio 2024. URL consultato il 16 luglio 2024 (archiviato il 16 luglio 2024).
- ^ (FR) Calendrier des compétitions par session de Paris 2024 - v2 (PDF), su france-paralympique.fr, 30 gennaio 2023. URL consultato il 16 luglio 2024 (archiviato il 16 luglio 2024).
- ^ (FR) Le chantier de la future Arena 2 lancé Porte de la Chapelle, su cnews.fr, 10 marzo 2020. URL consultato il 14 agosto 2021 (archiviato il 14 agosto 2021).
- ^ (FR) Arena Porte de la Chapelle - Projets Solideo, su projets.ouvrages-olympiques.fr. URL consultato il 14 agosto 2021 (archiviato il 14 agosto 2021).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arena Porte de la Chapelle
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Découvrez la future Arena Porte de la Chapelle, su paris.fr.
- (EN, FR) Porte de La Chapelle Arena, su paris2024.org.