| ArchINFORM sito web | |
|---|---|
| URL | www.archinform.net/ |
| Tipo di sito | base di conoscenza enciclopedica, multimediale e internazionale delle strutture architettoniche costruite o in fase di progetto |
| Lingua | inglese, tedesco, italiano, francese e spagnolo |
| Registrazione | facoltativa |
| Scopo di lucro | Sì |
| Proprietario | sì |
| Creato da | Università di Karlsruhe |
| Lancio | 1994 |
| Stato attuale | attivo |
archINFORM è un database online popolato con i dati e le informazioni relative alle opere architettoniche di interesse internazionale. Esso comprende sia edifici ultimati, che elaborati ancora in fase progettuale, provenienti sia da professionisti del settore che da studenti delle facoltà di architettura.
Nacque da un progetto dell'Università di Karlsruhe, che si propose di offrire una vetrina accademica per i progetti di costruzione più brillanti elaborati dai propri allievi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il database è consultabile gratuitamente mediante un motore di ricerca che può essere interrogato per: architetto, posizione geografica del complesso, per parola chiave o tramite ricerca libera.[1]
Per ogni risultato vengono proposte immagini degli edifici e dei piani interni,[2] commenti e link ad altri siti web correlati all'argomento della ricerca.[3] Alcune schede informative sono corredate anche da una bibliografia di riferimento.[1]
Nel 2010 erano censiti 23.000 progetti.[4] Al 2017, il sito conteneva più di 72.000 progetti architettonici realizzati e non realizzati[5], quasi decuplicati rispetto ai 9.000 record censiti nel 2000.[6]
Le due lingue native e principali del sito sono l'inglese e il tedesco. Al 2017, un sottinsieme di voci era disponibile anche in lingua italiana.[1] Al 2019, esistono 5 versioni linguistiche del sito: tedesco, inglese, francese, spagnolo, italiano.
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Opinioni
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il Royal Institute of British Architects, col passare degli anni divenne la più vasta base di conoscenza online esistente al mondo relativa ad edifici già ultimati e a progetti di costruzioni future, specializzata nell'architettura del XX secolo.
Il bibliotecario della Fondazione Calouste Gulbenkian l'ha descritto come "uno degli strumenti di riferimento per l'architettura più utili disponibili su Internet".
Alternative
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1985[7], l'Università della California - Berkeley lanciò il progetto collaborativo SPIRO (Slide and Photograph Image Retrieval Online), completato e non più supportato a partire dal 2015.[8] Per quanto riguarda la storia dell'architettura, la società Artifice Inc. ha ospitato a partire dal '97 il database pubblico Great Building Online, attivo in rete fino a maggio del 2019.[9][10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c archINFORM: International Architecture Database, su arkinforma.wordpress.com. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2019).
- ^ ArchInform - Go to Database, su library.ucdavis.edu. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2019).
- ^ ArchINFORM. International Architecture Database, su biblioteche.unicam.it. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2019).
- ^ Ana Dubnjakovic e Patrick Tomlin, A Practical Guide to Electronic Resources in the Humanities, Chandos Information Professional Series, Elsevier, 2010, p. 107, ISBN 978-1-78063-047-2, OCLC 1047822824.
- ^ ArchINFORM, su opendataarts.altervista.org, 18 dicembre 2017. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2019).
- ^ Record bibliografico di WorldCat- Note
- ^ William E. Landis e Robin L. Chandler, Archives and the Digital Library, Routledge, 13 maggio 2013, p. 114, ISBN 978-1-136-45316-8. URL consultato il 17 dicembre 2019.
- ^ Museum Informatics Project, su mip.berkeley.edu, OCLC 39919056. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2019). . Nome completo: SPIRO: slide and photograph image retrieval online: the online catalog & image database of the Architecture Visual Resources Library, University of California, Berkeley. Archiviato dal 2006 a settembre del 2019
- ^ 3D Spatial Models of Great Buildings, su greatbuildings.com. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2019). Ospitato su archive.is.
- ^ Innovative Approaches for Learning and Knowledge Sharing: First European Conference on Technology Enhanced Learning, EC-TEL 2006, Crete, Greece, October 1-4, 2006, Proceedings, Springer, 29 settembre 2006, p. 231, ISBN 978-3-540-46234-7, OCLC 73458485.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carley Knight, archINFORM, in Reference Review, vol. 25, n. 8, Emerald Group Publishing, 25 ottobre 2011, pp. 44-45, DOI:10.1108/09504121111184534, ISSN 0950-4125. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2019).
- ArchINFORM: International Architectural Database, Berlino, ArchINFORM, 1994-2000, OCLC 45382278.
- The Hidden Web: A Sourcebook, Santa Barbara, CA, Libraries Unlimited, stampa a cura di ABC-CLIO, 2012, p. 21, ISBN 978-1-59884-628-7, OCLC 871696899.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN) Sito ufficiale di ArchINFORM, su archinform.net. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2008).
- (EN) Profilo Internet del sito, su Cutestat.com. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2019).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 452145857092422922158 · GND (DE) 108756283X |
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