L'arbalesta è una tarda variante della balestra medievale europea.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Più grande di una normale balestra, l'arbalesta aveva un corpo d'acciaio. Le maggiori dimensioni e il maggiore carico di rottura dell'acciaio le consentivano una forza maggiore. Le arbaleste più potenti, attrezzate con una piccola carrucola per il caricamento, potevano sprigionare fino a 22 kN (circa 2243 kgf) ed erano precise fino a 100 metri di distanza. Un bravo balestriere potrebbe tirare un quadrello due volte ogni minuto. Le arbaleste erano a volte considerate disumane o scorrette, dato che un arbalestriere senza esperienza avrebbe potuto uccidere un cavaliere di livello superiore.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Norman P. Tanner, Decrees of the Ecumenical Councils, Vol. 1. Nicaea 1 to Lateran V, 1990, Londra / Washington, Sheed & Ward, Georgetown University Press, ISBN 0878404902
- Alex J. Bellamy, Just Wars: From Cicero to Iraq, 2006, Polity, p. 32, ISBN 0745632823