Antonio Pace (Verona, ... – XVII secolo) è stato un matematico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Veronese, visse nella prima metà del Seicento. Pubblicò nel 1628 l'opera di aritmetica Scorta de' mercanti, con la quale ogni commerciante dell'epoca, secondo le intenzioni dell'autore, avrebbe potuto «venire in perfetta cognitione di risolvere qualsivoglia computo mercantesco».[1][2] L'opera è citata nei Nuovi elementi di matematica (1976) di Charles Sanders Peirce come «completamente ignota agli storici».[3]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Scorta de' mercanti, overo pratica d'aritmetica, Verona, Angelo Tamo, 1628.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pietro Riccardi, Biblioteca matematica italiana. Parte prima, vol. 2, Modena, Soliani, 1876, p. 225.
- ^ (FR) Giuseppe Cerboni, Sur l'importance d'unifier les études de la comptabilité, Roma, Imprimerie héritiers Botta, 1887, p. 131.
- ^ (EN) Charles S. Peirce, The New Elements of Mathematics, vol. 1, L'Aia, Mouton Publishers, 1976, p. 223, ISBN 90-279-3174-7.
Altri progetti
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