
Antonio Burlini (Rovigo, 28 dicembre 1577 – Chiusure, 1623) è stato un religioso, compositore e organista italiano, le sue musiche furono stampate a Venezia, spesso in antologie musicali comprendenti i grandi nomi del Cinquecento e del Seicento italiano ed europeo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Rovigo da una famiglia di artigiani: Pasqua e Giulio Burlini, soprannominato il “Balestraro”. Il 4 ottobre del 1592 entrò a far parte dell'ordine olivetano presso il Monastero di San Bartolomeo in Rovigo, assumendo il nome di Antonio. Il primo gennaio del 1594 Antonio Burlini pronunciò i voti solenni e rimase nel monastero rodigino fino al 1603.
Carriera musicale
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1603 iniziò la sua attività di religioso e di organista in diversi monasteri dell'ordine: San Michele ad Alpes a Monghidoro, San Michele in Bosco a Bologna, Sant'Elena a Venezia, Monte Oliveto Maggiore presso Siena. Nel 1614-1615 fu vicepriore della Basilica di San Giorgio fuori le mura a Ferrara e nel 1617 a Lendinara nel santuario della Beata Vergine del Pilastrello. Nel 1617 venne trasferito definitivamente nel monastero rodigino di S. Bartolomeo in qualità di organista e cellerario. Morirà nel 1623, come si desume dal Necrologium Olivetanum conservato nell'abbazia di Monte Oliveto Maggiore ove è ricordato come “excellens musicus”[1].
Produzione musicale
[modifica | modifica wikitesto]La sua produzione musicale è esclusivamente di genere sacro e appartenente allo stile ecclesiastico concertato[2]. Alcune composizioni di Burlini, perlopiù stampate a Venezia da Giacomo Vincenti, furono inserite negli anni successivi alla sua morte in antologie nelle quali sono contenuti autori come Viadana, Monteverdi, Agazzari, Banchieri, Marenzio ed altri autori di area tedesca. La sua prima stampa musicale è del 1612, mentre si trovava a Monte Oliveto (Siena), e sono i Fiori di concerti spirituali a una, due, tre e quattro voci col basso continuo per l'organo e altro simile strumento (Venezia, G. Vincenti, 1612). Nello stesso anno Burlini pubblicò anche la Riviera fiorita di concerti musicali a una, due, tre e quattro voci con una Messa nel fine[3]. Dal frontespizio si ricava il suo ruolo di organista nella chiesa di Sant'Elena a Venezia. Nel 1613, tornato nuovamente a Rovigo, pubblica i Salmi[4], le Lamentazioni per la Settimana santa. Negli anni successivi sarebbero seguiti Messa, salmi e mottetti a otto voci (1615)[5] e i Concerti spirituali (1617).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rossana Dalmonte, Burlini, Antonio in: MGG Online, ed. da Laurenz Lütteken, New York, Kassel, Stuttgart 2016ff., zuerst veröffentlicht 2000, online dal 2016, https://www.mgg-online.com/mgg/stable/594602
- ^ Roche, Jerome. "Burlini, Antonio." Grove Music Online. 2001. Oxford University Press. Date of access 8 Sep. 2025, <https://www-oxfordmusiconline-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/grovemusic/view/10.1093/gmo/9781561592630.001.0001/omo-9781561592630-e-0000004386>
- ^ bibliotecamusica.it, http://www.bibliotecamusica.it/cmbm/scripts/gaspari/scheda.asp?id=6045.
- ^ digitale-sammlungen.de, https://www.digitale-sammlungen.de/view/bsb00092405?page=%2C1.
- ^ id.sbn.it, http://id.sbn.it/bid/MUS0161954.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco, Passadore, Antonio Burlini «excellens musicus», in: Il Monastero e la città. San Bartolomeo di Rovigo: vita religiosa, arte, cultura, economia. Atti del XXXIV Seminario di Studi Storici, Rovigo, Monastero di San Bartolomeo, Museo dei Grandi Fiumi, 15 e 16 novembre 2019, Rovigo, Minelliana, 2022, ISBN 978-88-6566-066-9
- Francesco Passadore, Musica e musicisti a Rovigo tra Rinascimento e barocco, Rovigo, Minelliana, 1987.
- Jerome Roche (2001). Burlini, Antonio. Grove Music Online. Retrieved 8 Sep. 2025, from https://www-oxfordmusiconline-com.wikipedialibrary.idm.oclc.org/grovemusic/view/10.1093/gmo/9781561592630.001.0001/omo-9781561592630-e-0000004386.
- Anne Schnoebelen, The role of the violin in the resurgence of the Mass in the 17th century, Early Music, Volume XVIII, Issue 4, November 1990, Pages 537–544, https://doi-org.wikipedialibrary.idm.oclc.org/10.1093/earlyj/XVIII.4.537
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Conservatorio di Rovigo, su conservatoriorovigo.it.
- RISM, su rism.info.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 84102366 · SBN MUSV011357 · BNF (FR) cb14753736m (data) |
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