Antonio Beccaria (Verona, 1400 circa – Verona, 1474) è stato un religioso e grecista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Frequentò a Mantova Ca' Zoiosa dell'umanista Vittorino da Feltre, dove apprese la lingua greca e latina.[1] Alla fine del 1438 fu richiesto in Inghilterra da Umfredo Plantageneto, duca di Gloucester e fratello del re Enrico V, in qualità di suo segretario. Nel 1446 circa fece rientro in Italia e fu al servizio del vescovo di Verona Ermolao Barbaro, ricevendo l'incarico di tesoriere della cattedrale. Conoscitore profondo della lingua greca, tradusse le Vite di Plutarco. Morì a Verona nel 1474 e venne sepolto nella Chiesa di Santa Maria in Organo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo de' Rosmini, Idea dell'ottimo precettore nella vita e disciplina di Vittorino da Feltre e de' suoi discepoli, Rovereto, 1801, ISBN non esistente.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Beccaria, Antonio, di Cesare Vasoli, Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 7 (1970)
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