| Antonino Grimaldi di Serravalle | |
|---|---|
| Podestà di Catania | |
| Durata mandato | 10 maggio 1929 – 18 ottobre 1931 |
| Predecessore | Luigi Paternò Castello di Raddusa |
| Successore | Luigi Antonio La Farina |
| Dati generali | |
| Professione | militare |
Antonino Grimaldi di Serravalle (Catania, 9 marzo 1871 – Catania, 16 aprile 1956) è stato un politico e militare italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Mario, dei baroni di Serravalle, e di Margherita Fiorini, don Antonino fu colonnello di cavalleria e aiutante di campo del duca Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta.[1] Sposò Concetta Sapuppo Asmundo, figlia del conte Antonio, già primo cittadino di Catania, da cui ebbe due figli.[1]
Podestà di Catania dal 10 maggio 1929 al 18 ottobre 1931, all'inaugurazione della Casa-Museo del compositore Vincenzo Bellini, il 5 maggio del 1930, Grimaldi fece fissare una targa, dettata dal professore Francesco Guglielmino:
«S.M. Vittorio Emanuele III, il 5 maggio 1930-VIII, essendo Podestà Antonino Grimaldi di Serravalle, primo visitò questa casa, che ricorda la nascita e l'opera di Vincenzo Bellini. Il comitato del Circolo Artistico di Catania, che l'aveva riscattata, raccolse, ordinò i cimeli e donò al Comune. - Francesco Anastasi, Presidente del comitato; Benedetto Condorelli, Direttore.»
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Antonino Grimaldi, su gw.geneanet.org. URL consultato il 28-10-2018.
