Antependium di Comburg | |
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Autore | sconosciuto |
Data | XII secolo |
Materiale | rame dorato, argento, smalti |
Dimensioni | 77×188 cm |
Ubicazione | Abbazia di Comburg, Schwäbisch Hall |
L'antependium di Comburg è un'opera del XII secolo in rame dorato, argento e smalti conservato nella chiesa abbaziale di Comburg, come paliotto dell'altare maggiore.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Come il lampadario Hartwig nello stesso edificio, anche l'altare dorato risale al tempo dell'abate Hartwig, dunque attorno al 1130-1140, ma non è chiaro se si tratti di una commissione specifica per l'abbazia di Comburg. Dopo un restauro completo nel 1969, l'antependium è stato posizionato come paliotto per l'altare maggiore della chiesa abbaziale[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'antependium di Comburg è costituito da pannelli di rame sul quale sono state rilevate le figure degli Apostoli e di Cristo. Le figure sono concepite in modo tridimensionale e sono ricche di dettagli minuziosi, tra cui i volti dei personaggi molto caratterizzati, dalle acconciature alle rughe. I pannelli metallici sono stati poi dorati e montati in un'intelaiatura finemente smaltata. Tutti gli elementi metallici sono stati infine montati su una piastra di supporto in legno, realizzando una lastra di 77 centimetri di altezza e 188 centimetri di larghezza[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b "HIMMLISCHES JERUSALEM" IM KOCHERTAL KLOSTER GROSSCOMBURG, su Staatliche Schlösser und Gärten Baden-Württemberg, su kloster-grosscomburg.de. URL consultato il 12 marzo 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Klaus Gereon Beuckers, unter Mitarbeit von Sören Groß (Hrsg.): Kloster Großcomburg. Neue Forschungen. (Staatliche Schlösser und Gärten Baden-Württemberg), Regensburg 2019, ISBN 978-3-7954-3442-7.
- Eberhard Hause: Die Komburgen. Ihre Bauwerke, Baumeister und Bauherren. Jahrbuch-Verlag, Weinsberg 1982.